«Chiamate private, le pagò il Comune» Consigliere indagato, ma il pm archivia
Settemila euro in due anni. La bolletta telefonica a carico del Comune di Curno era talmente salata che il caso era finito in Procura e da lì sulla scrivania del gip Vittorio Masia che però ha archiviato su richiesta dello stesso pm.