Atalanta, prenditi l’Europa Il sogno è qui, 26 anni dopo
L’ultima partita di Uefa è del marzo 1991, eliminati dal’Inter: stasera si può tornare nel calcio europeo.
L’ultima partita di Uefa è del marzo 1991, eliminati dal’Inter: stasera si può tornare nel calcio europeo.
Il mister rossonero: «Una squadra modello». Sabato rientra dopo 7 mesi il centrocampista nato nel vivaio nerazzurro.
Superando i rossoneri la questione Europa sarebbe chiusa, con tanto di accesso diretto alla fase a gironi.
I blancos perdono il derby di ritorno con l’Atletico Madrid ma si qualificano alla finale del 3 giugno con la Juventus.
Il presidente nerazzurro: un esito diverso dell’asta sarebbe stato un tradimento.
Al capitano nerazzurro il premio dell’Assoallenatori che riconosce e celebra il valore della leadership nel mondo del calcio.
Capitano non al top, ma potrebbe farcela. Non ci saranno Kessie, Hateboer, Freuler e Conti.
Nerazzurri in emergenza a centrocampo: agli squalificati Freuler e Conti si aggiungono altre due assenze pesanti.
A fine stagione Cristian Raimondi smette di giocare. Ma rimane nello staff tecnico «con la Dea sul petto».
Dieci pullman già pronti per la trasferta a Udine e il numero è destinato a salire visto che le iscrizioni ancora aperte. Si misura anche in questo modo la grande attesa dei tifosi atalantini per un finale di stagione che potrebbe aprire le porte dell’Europa League all’Atalanta.
Un punto l’Atalanta, un punto il Milan. E la classifica rimane invariata, almeno fino alla partita dell’Inter in programma domenica sera.
Il nerazzurro è arrivato al suo settimo goal che pare gli sia valso l’auto del suo procuratore.
Vestiti a festa al cospetto della più forte per interrompere una tradizione negativa che pesa e tanto nelle impressioni dei tifosi atalantini. È tutto pronto per il big match della quintultima giornata dell’anno: alle 20,45 in anticipo sono i campioni della Juventus a fare visita alla formazione di Gasperini, sempre più vicina al traguardo Europa League.
Lo ha comunicato la società che invita i tifosi ad arrivare allo stadio in anticipo per evitare code e disagi. Il big-match contro la capolista è in programma venerdì 28 aprile alle 20.45.
Mister Gasperini alla vigilia del match con la Juventus: «Abbiamo un mese per centrare le nostre ambizioni»
Venerdì alle 20,45 super anticipo di campionato. I nerazzurri hanno conquistato 26 punti in più rispetto alla scorsa stagione: nessuno come loro.
Il giovanissimo giocatore ecuadoregno, fresco deell’esordio stagionale con la Roma spera in una convocazione per la partita con la Juve, poi lascerà i compagni per il mondiale Under 20 con la sua nazionale.
Praticamente tutta la stagione tra il quarto e il sesto posto in classifica. Sono molti di più i meriti dei neroazzurri che i demeriti delle altre, in particolare delle due milanesi.
Contro il Bologna ha deciso la partita segnando il suo settimo gol stagionale con cui ha firmato il definitivo 3-2 per l’Atalanta. Ora il difensore goleador Mattia Caldara pensa alla partitissima di venerdì 28 aprile, quando al Comunale (fischio d’inizio alle 20,45) arriverà la Juventus capolista.
Di fronte il Bologna dell’ex nerazzurro Roberto Donadoni. E occhio all’Inter a Firenze.