Il doppio dramma nelle parole di Yulia
IL COMMENTO. È impossibile non farsi toccare dal messaggio che Yulia Navalnaya, moglie di Aleksej, il dissidente morto nel carcere russo IK-3 sito oltre il circolo polare artico, ha affidato al canale social che fu del marito e che ha 6,3 milioni di iscritti.