Non solo via Tasso si svuota Sant’Alessandro: affitti troppo alti
«Sono il titolare della gelateria Rivareno di via sant’Alessandro, 8. Vi scrivo in merito all’articolo relativo alla chiusura della Casa della Merenda e di molti negozi in via Tasso».
«Sono il titolare della gelateria Rivareno di via sant’Alessandro, 8. Vi scrivo in merito all’articolo relativo alla chiusura della Casa della Merenda e di molti negozi in via Tasso».
Il popolo della notte al Carrefour di Valtesse aperto 24 ore su 24: gruppi di ragazzi in motorino, giovani coppie ma anche qualche pensionato. E una guardia giurata approfitta del giorno di riposo per fare la spesa alle 2 di notte.
I primi effetti del caos movida in Caterina iniziano a vedersi. Marco Pirovano di PolentOne ha annunciato l’intenzione di andarsene.
C’è un milione a disposizione per valorizzare gli esercizi commerciali iscritti nel registro regionale dei luoghi storici lombardi.
Per la prima volta in Italia all’interno di uno scalo aeroportuale, nella nuova area terminal di Orio al Serio, inaugurata lunedì 25 maggio, è stato realizzato un salone di bellezza, gestito dalla società bergamasca Beauty Gate.
Dopo tante docce gelate, finalmente una boccata d’ossigeno. Nel centro del centro, quel Quadriportico di cui si stava già intonando il de profundis, con la travagliata vicenda di Balzer e la chiusura ormai imminente di «Ciao», arrivano finalmente quattro buone notizie.
Vietati nel centro storico e nelle cascine di Covo i negozi e le attività commerciali che vendono prodotti extra Ue o sono sexy shop, sale bingo e agenzie di scommesse, phone center, friggitorie, kebab, pita gyros e money transfert.
A fine mese chiuderà il Colorificio Lecler di via Quarenghi, un’insegna nata nel 1890 e con una storia - bellissima - da raccontare. Che spiega alla fine le sorti di tutta via Quarenghi, e la sua evoluzione. Ma anche le sue novità. Come quello dello stesso colorificio: nel suo vecchio deposito, ora, c’è Cloe’T, una giovane artista bergamasca. Che ha iniziato proprio da qui: comprando una tela e d…
Una pagina Fb contro i negozi aperti la domenica, ma con un prolungamento d’orario la sera, fino alle 20. Tu cosa ne pensi?
Per i tantissimi turisti che gravitano a Orio al Serio, ma anche per i bergamaschi, ovviamente i più golosi.
Le serrande si abbassano e si alzano, in un continuo turn over. Anche quelle dei negozi storici. Gli ultimi a desistere, sono la «Drogheria» di via Locatelli e il «Colorificio Lecler» di via Quarenghi.
La Giunta Regionale ha approvato uno stanziamento di 2,4 milioni di euro per sostenere la sicurezza degli esercizi commerciali.