I due testimoni chiave del delitto di Terno: «Non siamo eroi, abbiamo fatto il nostro dovere»
IL RACCONTO. Amin e Mohamed spiegano: «L’avevamo visto quella sera mentre ci allenavamo a Chignolo».
IL RACCONTO. Amin e Mohamed spiegano: «L’avevamo visto quella sera mentre ci allenavamo a Chignolo».
DELITTO DI TERNO. Le parole del 31enne alla vittima prima di colpirla al petto. Il grido di Sharon: «Perché?». «Avevo visto altre persone, ma le ho scartate».
L’OMICIDIO. È stato l’uomo a raccontare gli attimi precedenti: «Lei mi ha chiesto perché».
IL GIORNO DOPO. Il 31enne Moussa Sangare in carcere sotto stretta sorveglianza. Per il suo avvocato Giacomo Maj «ogni valutazione di perizia psichiatrica è prematura». Il compagno di Sharon, Sergio Ruocco, è tornato a Terno d’Isola: casa ancora sotto sequestro.
ITALIA. Quella dell’identificazione del presunto omicida di Sharon Verzeni è certamente una «buona» notizia da molti punti di vista. In primo luogo, perché spazza via le inutili speculazioni circolate da un mese a questa parte sulla vittima e sul contesto familiare che le ruotava attorno.
TERNO D’ISOLA. In carcere il 31enne che ha confessato di aver ucciso Sharon Verzeni. Sabato al gip la richiesta di convalida del fermo di Sangare: poco prima del delitto, con la stessa arma, aveva minacciato anche due ragazzini a Chignolo.
SUISIO . Il cartonato sequestrato insieme alla bicicletta usata la sera del delitto. Dopo la rottura con la famiglia, viveva in una stanza occupata abusivamente.
LE RICERCHE SULL’ADDA. Gli esperti nella ricerca di ordigni bellici e metallici, già impegnati a Terno nei giorni scorsi, nella mattinata di venerdì 30 agosto hanno setacciato le sponde del fiume Adda per cercare l’arma del delitto.
LA PROCURA DI BERGAMO. Il 31enne ripreso in bici dalle telecamere ha confessato il delitto di Terno d’Isola. Uscito in strada quella notte con quattro coltelli. Decisivi due testimoni: «Indagini agevolate da due cittadini stranieri».
DELITTO DI TERNO. Il procuratore facente funzioni Maria Cristina Rota: le indagini procedono serratissime. Riteniamo che la popolazione non debba essere allarmata, vigilanza rafforzata. Ma ora abbiamo bisogno di lavorare in pace.
LE INDAGINI. A Bergamo è la prima volta che entrano in azione, ma non sono nuovi alle scene del crimine. Sono il gruppo «Museo Recuperanti 1915-1918» e arrivano da Toscolano Maderno.
IL DELITTO. Secondo i residenti spariti alcuni personaggi poco raccomandabili della piazza di Terno. Per gli inquirenti potrebbe essere conseguenza della maggiore presenza delle Forze dell’ordine. Proseguono anche oggi (giovedì 29 agosto) le ricerche dell’arma del delitto.
Il 24 agosto l’attore, cinquantenne, residente di Brembate di Sopra, aveva riferito di avere informazioni che poi si sono rivelate inventate.
LE INDAGINI. Sono iniziate poco prima delle 8 della mattinata di mercoledì 28 agosto e proseguiranno fino a sera, le ricerche da parte dei carabinieri del Comando provinciale dell’arma del delitto di Terno d’Isola, avvenuto ormai un mese fa, lo scorso 30 luglio.
LE INDAGINI. Non è l’ormai famoso ciclista che viene filmato mentre sfreccia contromano negli stessi istanti del delitto.
LE INDAGINI. Gli inquirenti non l’hanno ancora identificato ma hanno un nome su cui stanno lavorando. Il padre: «Sicuri che non sia stato Sergio».
LE INDAGINI. Sono proseguiti anche nella giornata di lunedì 26 agosto al Comando provinciale dei carabinieri di Bergamo gli interrogatori di persone «informate sui fatti» in merito all’omicidio di Sharon Verzeni, la donna di 33 anni uccisa a coltellate nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi a Terno d’Isola, mentre camminava da sola per strada.
TERNO D’ISOLA. Domenica sono stati sentiti alcuni residenti nella zona del delitto. Si proseguirà anche nei prossimi giorni scavando nella vita relazionale della donna.
LE INDAGINI. Sono trascorse quattro settimane dalla notte in cui Sharon Verzeni è stata uccisa, a Terno d’Isola, e ancora il suo killer non è stato individuato dalle forze dell’ordine che anche nella giornata di domenica 25 agosto continuano con gli interrogatori.
DELITTO DI TERNO. Lunedì 26 agosto saranno quattro settimane dall’omicidio. Continua il viavai in caserma: sabato 24 sentito anche un sosia di Johnny Depp. Dai carabinieri due volte anche il compagno, ma solo per «formalità»: «Vado e vengo». Domenica 25 agosto Ruocco non sarà convocato.