Omicidio di Yana Malaiko, chiesto l’ergastolo per l’ex fidanzato
IL PROCESSO. Reo confesso dell’omicidio avvenuto a Castiglione delle Stiviere. La sentenza attesa per il 6 marzo.
IL PROCESSO. Reo confesso dell’omicidio avvenuto a Castiglione delle Stiviere. La sentenza attesa per il 6 marzo.
L’OMICIDIO. Luis Fernando Ramirez Lindao è stato ucciso a Maicao, non lontano dal confine con il Venezuela.
MARTINENGO. In preda a delirio la moglie sferrò ben 17 coltellate. La mattina era stata ricoverata e dimessa da Treviglio.
CARAVAGGIO. Il 73enne sarebbe stato rapinato nella sua casa a Sousse dove risiedeva da pensionato per alcuni mesi all’anno. Il ricordo dei colleghi del liceo della Bassa in cui insegnò a lungo.
MONDO. Appena siglata la tregua a Gaza e realizzato il primo scambio ostaggi-prigionieri, il conflitto tra Israele e i palestinesi si è riacceso in Cisgiordania, dove peraltro non si era mai spento.
IL PROCESSO. È cominciato venerdì 17 gennaio con una richiesta di nuova perizia psichiatrica, il processo per duplice infanticidio a Monia Bortolotti, la 28enne di Pedrengo accusata di aver ucciso la figlioletta Alice e il figlioletto Mattia, la prima di 4 mesi, il secondo di due mesi, tra il novembre 2021 e l’ottobre 2022.
IL PROCESSO. Nei giorni scorsi la Procura aveva chiesto il giudizio immediato, tre le aggravanti contestate dal pm.
IN TRIBUNALE. Lo scorso marzo 2024 Aimiose Osarumwense aveva ucciso la compagna Joy Omoragbon, colpendola con un coltello all’addome e al torace.
L’INIZIATIVA. Venerdì 17 gennaio alle 18.30, da Largo Rezzara, è in programma un corteo per ricordare il giovane cittadino gambiano ucciso.
LA PROCURA DI BERGAMO. Contestata anche l’aggravante della minorata difesa: la barista di Terno fu colpita nella notte, in un luogo deserto e aveva le cuffiette per la musica.
BOTTANUCO. Le motivazioni della sentenza: il fatto dopo una serie di vessazioni. Per questo è stata accolta la concessione dell’attenuante della provocazione.
IL DELITTO. Sadate Djiram trasferito dal carcere nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo per rischio di autolesionismo: è accusato di avere premeditato l’omicidio del 36enne vigilante Mamadi Tunkara.
IL LUTTO. Alla fiaccolata organizzata da amici e parenti anche tanti cittadini e clienti del supermercato in cui lavorava.
Sarà Alle 21.30 in via Tiraboschi a Bergamo, è stata organizzata dai colleghi. Sabato mattina la salma sarà rimpatriata in Gambia per i funerali e la sepoltura.
LA TRAGEDIA. L’uomo aveva 60 anni, è stato avvelenato dal monossido insieme ai suoi animali domestici. Lo hanno trovato Vigili del fuoco, carabinieri e 118, chiamati dai vicini preoccupati. Sabato mattina i funerali.
IL RACCONTO. Carla Dolores Kerepesi ha filmato le minacce del marito a Daniela la sera prima dell’accoltellamento. «Mi ha detto: sei la mia testimone, la inseguirò e la ucciderò». Il 6 gennaio volevano andare a denunciarlo di nuovo.
OMICIDIO DI VIA TIRABOSCHI. È stato rinvenuto sabato dalla polizia scientifica che ora sta indagando. Gli inquirenti, tuttavia, sono abbastanza sicuri si tratti dell’arma con cui Sadate Djiram ha ucciso Mamadi Tunkara.
IL DELITTO. Un uomo di 28 anni, del Togo, preso sabato 4 gennaio al confine con la Svizzera. Ha confessato: voleva che Mamadi ammettesse di frequentare la sua ex.
L’INDAGINE. Fermato in Svizzera perché sprovvisto di documenti in regola, è stato portato in questura a Bergamo dove ha confessato il delitto. La conferenza stampa in questura.
ITALIA. Ci sono le luci sfavillanti delle luminarie, il brulicare di passanti che osservano il frenetico allestimento delle vetrine per i saldi.