Seriate, un concorso europeo per il restyling del centro storico
Il concorso. Professionisti potranno inviare le loro proposte di restyling.
Il concorso. Professionisti potranno inviare le loro proposte di restyling.
Arriva come un ciclone sul Sentierone, tra un appuntamento e l’altro di un’agenda fittissima. Coppola in testa, trench alla moda, Francesco Micheli, bergamaschissimo (è di Sedrina), direttore artistico della stagione lirica del teatro Donizetti, accetta volentieri di fare due passi nel centro piacentiniano, il cuore della città.
Francesco Micheli, direttore artistico della stagione lirica del teatro Donizetti, ci parla del centro. L’intervista completa è su L’Eco di Bergamo in edicola il 27 marzo.
Accanto al liceo Amaldi di Alzano, in via Antonio Locatelli, c’è un sovrappasso che, visto dalla strada, richiama il ponte dei Sospiri di Venezia. Ma all’interno, fino a poche ore fa, era un tripudio di scritte oscene e numeri di telefono associati a frasi non proprio edificanti, a coprire i murales preesistenti. Il gruppo «Sei di Alzano Lombardo se...» l’ha ritinteggiato di bianco. Tantissimi ha…
Una città pensata per favorire l'incontro tra le persone e le culture: un'esigenza sempre più urgente, e di realizzazione non facile, ma possibile. Se n'è parlato in un incontro in città.
«Una raccolta firme per chiedere un monitoraggio sempre più scrupoloso e fare in modo di evitare realizzazioni in contrasto con i permessi già realizzati, e di non autorizzare ulteriori volumi commerciali con superfici di vendita».Si concluderà il 15 marzo la petizione lanciata a Clusone la sera del 24 febbraio, durante l’assemblea indetta dai gruppi consiliari di minoranza sul Piano di intervent…
Il nuovo palaghiaccio, dono di Italcementi per il 150°, è stato realizzato nell’area ex Gres tra via San Bernardino e la circonvallazione. Si avvicina l’inaugurazione.
Realizzato a tempo di record nell’area ex Gres tra via San Bernardino e la circonvallazione. Dono di Italcementi per il 150°.
La Corte Costituzionale ha approvato il ricorso del governo sulla legge regionale lombarda che fissa i criteri per la realizzazione di tutti i nuovi edifici di culto. È stata così bocciata la norma cosiddetta «anti-moschee».
Un altro decisivo passo avanti per il recupero della caserma Montelungo, destinata a diventare la principale residenza universitaria della città. L’agenzia del territorio ha stabilito il valore dell’edificio abbandonato nel 1998: 3,9 milioni di euro che verranno versati nelle casse del Comune di Bergamo dall’università.
Lavori sospesi, ma solo sulle facciate. La zona dell’ex Mirage resta al centro dell’attenzione dei clusonesi, ma anche degli uffici e degli amministratori.
Sarà la primavera delle piazze. Da piazza Pontida a piazza Carrara. Partiranno alcuni lavori (attesi da anni) e Palazzo Frizzoni lancerà un concorso per tre spazi pubblici: piazza Risorgimento, piazza Carrara e il piazzale della Malpensata. In attesa dei cantieri, con l’archivio di Storylab diamo un’occhiata a questi angoli della città nelle foto del passato.
Sabato 23 gennaio alle 16 presidio della Lega in piazza Matteotti a Bergamo «contro la maxi moschea». L’assessore Angeloni su Facebook: «Quale maxi moschea? Abbiamo bloccato il progetto».
La Domus Bergamo, che è stata il cuore degli eventi di Expo 2015 in città, resterà in piazza Dante fino al 2017. Lo ha deciso il Comune. Tante novità, tra cui un ristorante didattico a cura degli studenti dell’alberghiero e uno spazio per la vendita di prodotti d’eccellenza.
Dopo le tensioni sul caso della moschea. Gomme tagliate e specchietti rotti alle vetture di Mohamed Saleh, presidente del Centro islamico di via Cenisio, e del suo vice.
Centro islamico. L’assessore su Fb: disponibile a incontrarlo, ma per dirgli che sta sbagliando.
Sopralluogo della polizia locale nell’area del cantiere di via San Fermo nella mattinata di giovedì 14 gennaio. E la Lega chiede un referendum. Interrogazione del senatore Stucchi.
L’allerta delle scorse settimane per lo smog e polveri sottili nell’aria ha riportato l’attenzione sulle soluzioni per ridurre l’inquinamento nell’aria: mentre Regione e Provincia portano avanti lo studio delle nuove misure anti smog da attuare, la risposta dell’architettura si chiama verde pensile.
Questa fotografia ci riporta indietro di oltre 100 anni, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, prima del discusso abbattimento della cinta daziaria di Bergamo: agli ingressi della città c’erano ancora i cancelli.
Brusca frenata nei sogni di rilancio di Crespi d’Adda, e in particolare della sua splendida fabbrica.