Facebook come Snapchat In arrivo i messaggi «usa e getta»
Messaggi che si autodistruggono dopo la lettura, il servizio già attivo su Snapchat e Telegram potrebbe arrivare presto anche su Facebook Messenger.
Messaggi che si autodistruggono dopo la lettura, il servizio già attivo su Snapchat e Telegram potrebbe arrivare presto anche su Facebook Messenger.
C’è un vecchio film che si intitola «Quel pomeriggio di un giorno da cani». Immaginate per un attimo che sia il vostro, il nostro pomeriggio. Siete in ufficio, e date un’occhiata alle notizie sui siti web; siete studenti appena usciti da scuola, accendete lo smartphone e controllate cosa «è di tendenza» sui social; siete mamme che vorrebbero insegnare ai loro bambini che la vita è una cosa buona.
Nelle ultime ore ci sono cascati in tanti. Una fantomatica pagina Facebook intitolata a Walt Disney ha messo in palio «sette biglietti per una vacanza a Walt Disney World tutto pagato».
È successo a Sassuolo, nel modenese. Un caso che può diventare un importante precedente
Facebook dovrà comunicare al proprio utente tutti i dati che lo riguardano - informazioni personali, fotografie, post - anche quelli inseriti e condivisi da un falso account, il «fake».
Facebook ha deciso di modificare alcune funzionalità per cercare di favorire l’accesso dei contenuti del social network anche alle persone ipovedenti.
Marche sconosciute che vendono vestiti praticamente uguali a quelli delle passerelle e dei Red Carpet a prezzi bassissimi. 10, 12 nei casi peggiori 20 euro per abiti da favola che poi, una volta a casa, si rivelano essere molto diversi da quelli postati. o BuzzFeed News ha indagato sulla truffa che ha colpito migliaia di ragazze.
Domenica 10 aprile a Bergamo torna la camminata non competitiva dedicata a cani e padroni, ecco come partecipare. Vuoi vedere la foto con il tuo amico a quattro zampe pubblicata sulla pagina Facebook de L’Eco di Bergamo? Scrivici!
Valbondione, interviene la proprietaria del veicolo la cui foto è stata pubblicata su un gruppo Facebook: «La jeep non era parcheggiata, era in movimento: siamo autorizzati a passare lungo quel percorso».
Il cellulare è la prima causa di incidenti stradali e le sanzioni sono severe: inviare messaggi con Facebook o WhatsApp o scattarsi selfie mentre si guida può costare da 81 a 646 euro.
Tam tam su Facebook in tutta Italia dopo l’appello lanciato dalla questura di Matera per una denuncia di truffa online riguardante un sito di vendita di articoli elettronici.
Facebook ha annunciato una novità: il social network consentirà alle pagine di creare una sovrapposizione temporanea con l’immagine del profilo.
Facebook ha nascosto nell’applicazione Messenger un simpatico minigame che permette di giocare a basket. Ecco come attivarlo.
«Si è aggiudicato una ricompensa di 15 mila dollari l’hacker “buono” che nei giorni scorsi ha messo al corrente Facebook di una seria falla informatica che consentiva di forzare tutti gli account del social network».
Questa storia è accaduta a Udine. Un uomo torna a casa la sera e invece di trovare la moglie con l’amante nell’armadio, secondo l’ormai antico schema delle vignette pubblicate dalla Settimana Enigmistica, scopre che ella, senza dirgli niente, si è iscritta a Facebook. Sospettando nella segretezza un movente clandestino, l’uomo la riempie di botte.
Una bionda, l'altra mora, entrambe giovanissime e con tanta voglia di girare l'America Latina con uno zaino sulle spalle e pochi soldi in tasca: è la storia di Marina Menegazzo e Maria Josè Coni, due ragazze argentine di Mendoza barbaramente uccise da due uomini qualche giorno fa in Ecuador.
Facebook ha aperto le dirette video per tutti. L’estensione del live anche alle pagine Fan è arrivata solo nelle ultime ore dopo il via libera ai profili nei giorni scorsi.
Disavventura per il presidente della Provincia, Matteo Rossi, che stasera - mercoledì 2 marzo - è rimasto senza benzina e ha dovuto attendere l’arrivo dei «soccorsi».
Nei giorni scorsi è rimbalzato su Facebook e su WhatsApp un messaggio audio partito dal Veneto. Oggetto: un furgone bianco dall’aspetto molto particolare, a bordo del quale, si diceva, c’era un uomo che adescava bambini. Ma non era vero e il proprietario del furgone ha scritto una lettera aperta per raccontare la sua testimonianza: «La gente fotografava il mio furgone agli incroci e postava le fo…
Linea dura della Cassazione: su Facebook si applica la stessa aggravante prevista per la diffamazione a mezzo stampa. Lo dice una nuova sentenza.