
Intesa, nei progetti su Ubi l’assunzione di 2.500 giovani
Annunciato un nuovo credito per 30 miliardi in tre anni. Analisi di gradimento sul brand, i due titoli a picco nell’uragano in Borsa.
Annunciato un nuovo credito per 30 miliardi in tre anni. Analisi di gradimento sul brand, i due titoli a picco nell’uragano in Borsa.
Il patron Gewiss spiega l’andamento delle sue quote e compie nuovi acquisti
«Offerta vantaggiosa solo per Intesa, Ubi vedrebbe venir meno la propria realtà e la mission»
L’anziano è stato colto da un malore cardiaco in banca a Seriate: ricoverato in ospedale, le sue condizioni sembrerebbero gravi.
La compagnia veronese aderisce al Comitato portando al 18,7% la quota totale del capitale. Si rafforza il fronte contrario a Intesa Sanpaolo. L’Offerta prevede che UnipolSai rilevi i rami assicurativi.
Dopo la bocciatura del Car, anche i soci bergamaschi respingono l’Ops di Ca’ de Sass. Manca solo la risposta dei bresciani.
È stata rinviata a data da destinarsi la riunione in programma per il pomeriggio di lunedì 24 febbraio degli azionisti bresciani di Ubi Banca che doveva esaminare l’offerta di Intesa.
Gli azionisti storici di Bergamo e Brescia valuteranno l’Offerta di pubblico scambio proposta da Intesa Sanpaolo.
Il patron di Gewiss e fondatore del Car: «Non voglio svendere un pezzo forte dell’economia bergamasca per poi vederla fatta a pezzi». Ma la partita è tutta da giocare, Ca’ de Sass promette risorse e una rete di 300-400 filiali. Due pagine su «L’Eco» in edicola sabato 22 febbraio.
Il patron di Gewiss e fondatore del Car: «Non voglio svendere un pezzo forte dell’economia bergamasca per poi vederla fatta a pezzi». Ma la partita è tutta da giocare, Ca’ de Sass promette risorse e una rete di 300-400 filiali. Due pagine su «L’Eco» in edicola sabato 22 febbraio.
Il patto di consultazione: «Dobbiamo tutelare l’investimento e la banca con i suoi territori di riferimento». Il consigliere delegato di Intesa: «Gli investitori hanno apprezzato la mossa e la tempistica». Si raffredda la Borsa: Intesa Sanpaolo -2,05% e Ubi -2,15% a 4,2 euro.
Giovedì 20 febbraio la bocciatura del Car, il patto di consultazione a cui aderisce il 17,8% del capitale Ubi: «Ops ostile e inaccettabile». Cera: inadeguata dal punto di vista dei valori «economico-patrimoniali».
Si riuniranno nella mattinata di giovedì 20 febbraio a Bergamo gli «azionisti di riferimento» Ubi aderenti al Car, il patto di consultazione costituito il 19 settembre scorso.
L’Ops di Intesa Sanpaolo richiederà alcuni mesi prima di partire: Intesa ha detto che depositerà in Consob il documento di offerta entro il 7 marzo, dopo aver chiesto l’autorizzazione di Bce, Ivass, Bankitalia e Antitrust.
Intanto il Consiglio di amministrazione di Ubi ha conferito a Massiah l’incarico di nominare gli advisor finanziari e legali «che assisteranno il gruppo nello svolgimento delle attività di valutazione delle informazioni finora rese pubbliche, del documento di offerta una volta disponibile con le alternative possibili».
La notizia della mossa di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca ha sorpreso positivamente i mercati, è un riconoscimento della qualità del target, non è scevra da qualche elemento di criticità. La commentiamo come se il suo esito finale fosse scontato, ma ovviamente da qui alla conclusione qualche elemento di incertezza potrebbe manifestarsi. Essere oggetto dell’offerta di acquisto da parte del principale…
Oggi è il giorno della reazione di Ubi: è previsto infatti il cda, una riunione straordinaria che esaminerà la situazione e quindi nella giornata di mercoledì 19 marzo Ubi dovrebbe assumere una posizione.
Prudenza, qualche apprezzamento sul valore azionario che cresce, ma anche preoccupazione per un’ulteriore perdita d’identità tra banca e territorio. Il mondo economico e associativo bergamasco reagisce in ordine sparso all’offerta d’acquisto di Intesa su Ubi.
L’offerta di Intesa Sanpaolo per acquistare Ubi ha messo le ali al mercato. Piazza Affari guadagna più di mezzo punto trascinato dal fermento del settore bancario che nella composizione dell’indice ha un grande peso.
«Quello che ci preme di più però sono i riflessi che l’operazione potrebbe avere sui 110.000 lavoratori interessati» scrivono in una nota Cgil, Cisl e Uil.
Il Ceo di Intesa Sanpaolo: «Creerà valore per tutti».