Vitali, dissequestrate quote per 50 milioni
L’INCHIESTA. Revocato il provvedimento dopo che la società ha ridefinito alcune cariche.
L’INCHIESTA. Revocato il provvedimento dopo che la società ha ridefinito alcune cariche.
LA NOTA. La nota di Palazzo Frizzoni sui due progetti in città che vedono coinvolta l’azienda: «I provvedimenti adottati dalla magistratura sembrerebbero non determinare limitazioni all’operatività».
L’INDAGINE. Per la difesa non si configurerebbe più la bancarotta fraudolenta per i due fratelli. Il gip sul sequestro da 50 milioni: l’accordo non elimina il pericolo che commettano reati simili.
LE INDAGINI. Nelle intercettazioni il dirigente critica l’utilizzo di «teste di legno» come amministratori. Il gip sottolinea l’«elevata spregiudicatezza» dei due fratelli.
L’INDAGINE DELLA GDF. I due fratelli Vitali accusati di aver scisso una società in crisi spostando 31 milioni in una nuova e lasciando fallire la vecchia: l’ad era un ottantenne malato di Alzheimer.
IN COMMISSIONE. Scandito il cronoprogramma dell’opera. Sarà pronta a fine 2028 insieme alla nuova viabilità. Calano le superfici della riqualificazione dello scalo ferroviario. Valesini: «Più attenti ai volumi e alle altezze».
LO SCAMBIO. Palafrizzoni ha acquisito da Via Tasso il deposito di Arriva e un terreno. Alla Provincia, che esce di scena, i licei Manzù e Secco Suardo.
ALLA FIERA EDILE. La sindaca Carnevali: «Stiamo lavorando con grande intensità al piano attuativo». L’imprenditore Vitali: «Speriamo di chiudere l’iter amministrativo nel più breve tempo possibile».
IL CANTIERE. Finiti al 40% i lavori di copertura del corso d’acqua, lascerà spazio alla corsia dei bus E-brt. Donato (Atb): «Abbiamo bonificato e ampliato la portata». Tombini ogni 40 metri.
LE NOVITÀ. Nel progetto esecutivo anche due nuove fermate a Verdellino e Osio Sotto. Già ultimato il 10% dei lavori, la consegna a maggio 2026.
EVENTI. Sabato 28 settembre la città si mette in mostra con spettacoli, musica e tour guidati. A Palazzo Creberg tre capolavori restaurati. Percorsi in chiese, sotterranei e a Palazzo Terzi
BERGAMO . Protocollo tra Provincia e Tpl per l’acquisizione dei due edifici dal Demanio. Gandolfi: un tassello della riqualificazione dell’area. Ceresoli: sarà luogo di incontro e socialità.
L’ACCORDO. Via Tasso cede al Comune due aree in via Bono e in via Gavazzeni, in cambio ottiene le sedi delle scuole «Manzù» e «Secco Suardo». Gori: «Così iter più semplice». Tagliati altri 20mila metri quadri di superficie edificabile.
L’edificio che doveva diventare un centro servizi non è mai stato terminato e da 28 anni giaceva in stato di totale abbandono.
TRASPORTI. Consegnate le aree alle ditte che realizzeranno l’opera il 12 marzo al via la cantierizzazione.
L’INTERVENTO. Dopo quasi trent’anni di abbandono si demolisce l’enorme edificio mai completato dal ministero delle Finanze tra Bergamo, Azzano e Orio al Serio. Logistica, piattaforma ecologica, nuova sede di Aprica e opere viabilistiche: ecco come cambierà l’area.
IL RICONOSCIMENTO. Il Gruppo Vitali al primo posto nella categoria Investment and Asset Management - Future dei The Plan Real Estate Award 2023.
LE INFRASTRUTTURE. Intermodalità e rigenerazione urbana al centro dei piani di Rfi e Sistemi urbani per la città: da febbraio i maxi cantieri per la nuova stazione ferroviaria, il raddoppio Bergamo-Ponte San Pietro, il collegamento con l’aeroporto. Sempre nel 2024 si conta di far partire la trasformazione di Porta Sud.
Sbarca la prossima settimana in Consiglio Comunale la convenzione che definisce il futuro dell’area del Centro Servizi.
LA NOVITA’. Aggiudicato alla Vitali spa il bando di gara per la realizzazione dell’opera.