Colpo alla Apple in centro a Bergamo Via gadget tecnologici per 20 mila euro
Furto da circa 20 mila euro al Whitestore di via XX Settembre, in centro a Bergamo, uno dei rivenditori ufficiali del colosso di Cupertino.
Furto da circa 20 mila euro al Whitestore di via XX Settembre, in centro a Bergamo, uno dei rivenditori ufficiali del colosso di Cupertino.
Dopo il braccio di ferro tra Apple e l’Fbi per lo sblocco dell’iPhone di uno dei killer di San Bernardino, si profila un altro duello tra il governo Usa e la Silicon Valley in tema di privacy e terrorismo.
L’iPhone è il dispositivo tecnologico più influente di tutti i tempi: l’incoronazione arriva da Time Magazine che ha stilato una lista dei 50 gadget che più di tutti hanno cambiato la vita e il lavoro dell’uomo contemporaneo. All’ultimo posto ci sono i Google Glass.
Su Twitter da alcuni giorni sta circolando un avviso relativo a tentativi di truffa tramite sms. Agli utenti viene fatto credere che l’account Apple è in scadenza per indurli a cliccare su un link trappola.
Così il Centro servizi di Apple è muto. Per sole otto ore, ma si sa che chi ha un problema all’iPhone o non riesce a ricaricare l’iPad entra in un limbo da sospensione dell’esistenza, misura del fanatismo e della passività che ci colgono nel rapporto con oggetti che creano dipendenza.
Gli italiani sognano di lavorare in Ferrero, Apple e Maserati. Sono queste le aziende vincitrici della sesta edizione del Randstad Award, il riconoscimento assegnato a Palazzo Mezzanotte da Randstad.
Ha rivoluzionato il mondo dei computer, ha cambiato il modo in cui ascoltiamo musica e usiamo il telefonino, ha coniato il motto «Think Different»: Apple compie 40 anni con un percorso da gigante che, partito da un garage californiano, l’ha portata a diventare regina della Silicon Valley e oggi paladina della privacy in un braccio di ferro con l’Fbi destinato a fare storia.
Brembo è stata contattata dalla Apple per fornire i freni per l’auto del futuro, la Apple Car.
Gli ingegneri di Apple stanno studiando misure di sicurezza più restrittive per impedire a chiunque di accedere agli smartphone bloccati. Anche all’Fbi. Ne dà notizia il New York Times citando fonti vicine alla società di Cupertino. Dopo il rifiuto di sbloccare l’iPhone di uno degli autori della strage di San Bernardino l’azienda è pronta a continuare la battaglia sulla privacy.
Sale l’attesa per l’arrivo della nuova versione dell’Apple Watch, soprattutto per gli sconti che verranno fatti al primo modello. Molti rivenditori online tra cui Best Buy e Target hanno tagliato il prezzo di vendita facendolo scendere di circa cento dollari (Best Buy rivende l’Apple Watch Sport da 42 mm a 299 dollari, mentre per quello da 38 mm il prezzo è pari a 249 dollari).
Apple si tinge di rosso per San Valentino e lo fa, ormai per tradizione, collegandosi anche a un fine benefico.
Apple ha annunciato il richiamo volontario degli adattatori per la presa a muro CA destinati all’uso in Argentina, Australia, Brasile, Corea del Sud, Europa continentale e Nuova Zelanda.
La Apple è al suo massimo, l’azienda più ricca del mondo. Ma qualcuno comincia a parlare della fine di un’era. Quella della crescita smisurata del gruppo guidato da Tim Cook, che vanta un valore di mercato di oltre 700
miliardi di dollari.
Palloni, scarpe, abiti, alimenti e anche l’hi-tech: lo sfruttamento del lavoro minorile è una piaga che non conosce confini e arriva a sfiorare pure grandi colossi tecnologici come Apple, Samsung, Sony, Volkswagen.
Ecco il video con i dipendenti Microsoft che fanno gli auguri a quelli Apple nel negozio della V avenue.
Il servizio è per ora disponibile solo negli Usa, ma è la sfida lanciata ad Apple e a Spotify.
Dalla scorsa mezzanotte sono in vendita gli iPhone 6s e 6s Plus e per i fan dei prodotti Apple è scattata la corsa per essere i primi ad avere tra le mani il nuovo smartphone.
Al via i preordini online in Italia per i nuovi iPhone 6S e iPhone 6S Plus che arrivano in Italia venerdì 9 ottobre.
La iCar di Apple sarà pronta nel 2019 e il progetto è stato approvato, almeno secondo quanto riportato dal Wall Street Journal che ha citato una fonte interna.
Dopo la presentazione del 9 settembre a San Francisco il 25 settembre arrivano in 12 paesi, Italia esclusa, i nuovi iPhone 6S e 6S Plus. Grande attesa per la risposta del mercato cinese, quest’anno incluso nel primo round, che potrebbe far lievitare rispetto agli altri anni le vendite dei nuovi melafonini nel primo week-end.