L’Atalanta 2 piace molto Una garanzia per il futuro
Solo 4 titolari, due esordienti e sette undicesimi nati dal 1991 in poi: ecco i nerazzurri vittoriosi a Genova.
Solo 4 titolari, due esordienti e sette undicesimi nati dal 1991 in poi: ecco i nerazzurri vittoriosi a Genova.
Il bilancio finale del campionato dell’Atalanta e della festa per i 50 anni dei Club Amici dell’Atalanta, il futuro della panchina nerazzurra e l’analisi del vittorioso epilogo di Genova.
«Ho fatto le 1.000 panchine, aspetto le 2.000. Ormai si può vivere fino a 110 120 anni, io non sono finito e i ragazzi mi hanno fatto questo grande regalo. Io ho sempre vinto tre partite fuori casa, anche nei momenti più difficili; quest’anno eravamo fermi a due, a Marassi è arrivata la terza nel giorno delle mie 1000 partite. È una grande soddisfazione».
L’Atalanta si è congedata dal campionato espugnando lo stadio Marassi con un 2-1 firmato da D’Alessandro (7’ st) e Kurtic (37’ st), il momentaneo pareggio del Genoa è stato realizzato da Pavoletti (13’ st). Positiva la prestazione di Gagliardini e Radunovic, i due esordienti in nerazzurro.
Dei sei giorni confezionati per celebrare il mezzo secolo di vita del Club Amici dell’Atalanta, il presidente nerazzurro Antonio Percassi ne ha vissuti di persona ben tre.
Fine dei giochi, arrivederci all’anno prossimo. Avrà soltanto un valore platonico Genoa-Atalanta, in programma a Marassi alle 18, domenica 15 maggio: salvezza raggiunta per entrambe al termine di una stagione sufficiente, ma con l’obiettivo centrato con troppo ritardo.
Il campionato dell’Atalanta si esaurirà dunque domenica allo stadio Marassi contro il Genoa (ore 18): i nerazzurri, tredicesimi a -4 dalla 10ª posizione detenuta proprio dal Grifone, non possono di conseguenza aspirare a insediarsi in extremis nella parte nobile della classifica, quella di sinistra, che sembrava abbordabile dopo il primo scorcio di torneo.
Ultima giornata di campionato per l’Atalanta in campo a Genova, contro il Grifone domenica 15 maggio alle 18. «Serve gente con motivazioni adeguate, tonica, andiamo lì per cercare di fare la gara e centrare il risultato».
Ospiti in studio e collegamenti col pubblico attraverso le video chiamate in Skype, a «TuttoAtalanta-diretta stadio», su Bergamo Tv, per commentare la sfida tra i nerazzurri e il Genoa allo stadio Marassi.
È stato respinto dalla Cassazione il ricorso straordinario dell’ex dg della Juve Luciano Moggi contro la sentenza definitiva su Calciopoli emessa dalla stessa Cassazione il 23 marzo 2015.
Tutto d’un fiato: dopo la nazionalità italiana il commiato stagionale inseguendo il record di gol in Italia, una settimana di vacanza, le nozze a Buenos Aires.
Supponiamo che arrivi Cesare Prandelli. Gli evviva dei tifosi (quanto meno la maggioranza) si sprecherebbero in maniera esponenziale. L’ex commissario tecnico della Nazionale sarebbe messaggero di rinnovamento inteso nel più ampio senso del termine.
Marten de Roon nerazzurro fino al 2019. Lo ha reso noto l’Atalanta.
È la sera della gente nerazzurra. Poche istituzioni, solo quelle legate alla società atalantina, un mare d’affetto dai presenti che possono dire, «io con il Malines c’ero».
Terzo appuntamento, stasera (dalle 21), della festa per i 50 anni dei Club Amici dell’Atalanta, ancora al coperto nella tensostruttura allestita al Quadriportico del Sentierone di Bergamo. Dopo la prima squadra e gli ex, è il turno degli «eroi» di Coppa.
Non è ancora tempo di calciomercato, ma l’Atalanta - sempre a caccia di un allenatore per il prossimo campionato - ha uno straniero in meno e un italiano in più nel suo organico.
Continuano i festeggiamenti per l’addio al calcio del numero 6 nerazzurro.
Protagonista Gnoukouri, allievi Inter, nel match poi sospeso conto i pari età dell’Atalanta al Torneo Città di San Bonifacio.
È diventato un vero rebus. Chi sarà il prossimo allenatore dell’Atalanta? Ormai si può dire che, a meno di una clamorosa sorpresa, non sarà più Reja. Club e allenatore hanno ripetuto che si vedranno settimana prossima, alla conclusione del campionato e che decideranno insieme, ma l’impressione è che Reja resterebbe anche, mentre la società pare abbia già deciso di cambiare guida tecnica e dunque …
Bellini si è preso tutto domenica contro l’Udinese: la festa per la sua ultima partita casalinga, il gol del pareggio su rigore l’ha siglato lui e il capitano è stato anche segnalato dai lettori del sito internet de L’Eco di Bergamo come il miglior nerazzurro in campo.