Tutti i conti del calcio/1 Gli arbitri costano 45 milioni all’anno. E quelle «spese» da 20 milioni...
Nell’ultimo anno qui su Corner abbiamo presentato i conti dell’Atalanta, mettendoli s…
Nell’ultimo anno qui su Corner abbiamo presentato i conti dell’Atalanta, mettendoli s…
La Corte sportiva d’appello nazionale della Federcalcio ha respinto, dopo la discussione, il ricorso presentato dall’Atalanta contro la squalifica per due giornate inflitta a Ilicic per via dell’espulsione rimediata nella partita contro il Cagliari. Dunque l’Atalanta dovrà fare a meno …
Infortunio alla coscia destra durante l’amichevole di sabato contro il Cile. Zapata è già rientrato a Bergamo: gli esami già lunedì 14 ottobre.
Conferenza stampa di Gasperini e del Papu. Il mister: «É una finale imprevedibile, aperta a tutti e tre i risultati: aver vinto dieci giorni fa ha un significato, perché ci ha dato la consapevolezza che possiamo farcela, ma quella di domani è un’altra partita». Il capitano: «Prima si pensava alla salvezza, adesso a ben altri traguardi. Portare questa gioia a tutto il popolo bergamasco ci rendereb…
OZico o Austria. Il cartello fa la sua comparsa nell’estate 1983 in piazza XX Settembre, cuore di Udine: città di suo non proprio propensa a scaldarsi. Diciamo pure uno dei posti più freddi del Paese, non solo meteorologicamente. Eppure in …
Oggi Samp e Atalanta, a Genova, si affronteranno a maglie... invertite. Di solito a Marassi – è una scelta obbligata, facilita il lavoro degli arbitri – la Samp indossa la maglia blucerchiata con pantaloncini e calzettoni bianchi e l’Atalanta la …
Il presidente dei calciatori Tommasi: «Noi pensiamo che non si possa non ripartire dalle elezioni».
È scattato da una denuncia fatta il 13 febbraio scorso dal dg dell’Ischia Pino Iodice il caso che ha portato alle perquisizioni di mercoledì 10 giugno in Figc e all’iscrizione nel registro degli indagati - per il presunto reato di estorsione - del presidente di Lazio e Salernitana nonché consigliere federale Claudio Lotito.
Venerdì 3 ottobre Maurizio Crozza tornerà nel «Paese delle meraviglie» su La7 e per lanciare il programma satirico è stato lanciato un video in cui Crozza imita un personaggio che probabilmente sarà «massacrato» più volte dal popolare show man e ci riferiamo a Carlo Tavecchio.
di Giorgio Gandola Mentre il Califfato avanza e il Senato si dimezza, un tema angosciante si addensa sulle teste degli italiani: chi sarà il nuovo presidente della Federcalcio? Carlo Tavecchio ormai noto come il Banana, Demetrio Albertini che passava di lì per caso o nessuno dei due?
«Non si può accettare una frase come quella che ha detto Tavecchio, una frase che non può andare bene né a Malagò né al mondo dello sport, e non solo. Lui ha ribadito le sue scuse, già fatte pubblicamente, ma era indispensabile per me pronunciarmi sull'argomento».
di Giorgio Gandola Stile italiano. Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Federcalcio, se ne esce con la frase: «I calciatori africani prima mangiavano le banane e adesso giocano titolari». Sconcerto generale per un autogol così pacchiano.
La Fifa starebbe tentando in tutte le maniere di bloccare l'accesso di Diego Armando Maradona negli spazi riservati agli invitati d'onore negli stadi brasiliani. L'ex «Pibe de Oro» anche recentemente non ha infatti risparmiato dure critiche all'indirizzo della Federcalcio internazionale.
L’azzurro della Nazionale italiana si fregia di un profilo nero da dieci anni a questa parte. È l’abito «nascosto» della panchina, quella nota di nerazzurro atalantino che ha sin qui distinto i commissari tecnici della squadra. E ora la saga potrebbe continuare con Guidolin.
Squalifica ridotta per il giocatore della Primavera dell’Atalanta Alberto Grassi: la Corte di Giustizia Federale ha tenuto conto dell’impegno preso dal 19enne nerazzurro a sottoporsi a un percorso rieducativo. Nulla da fare invece per il tunisino Yohan Benalouane.
Cesare Prandelli allenatore della nazionale anche oltre il Mondiale. Per altri due anni. Il ct azzurro e Giancarlo Abete hanno raggiunto un accordo di massima, e sono a un passo dal rinnovo del contratto .
Il rigore che ha deciso Torino-Atalanta non andava fischiato: parola del designatore arbitrale Stefano Braschi, che lo ha definito «un errore che non si spiega» al termine dell’incontro fra arbitri, allenatori, capitani e dirigenti.