
Infortuni e malattie professionali in aumento. In un anno 17 vittime
I dati Inail. Le denunce di infortunio nella Bergamasca sono passate dalle 11.930 del 2021 alle 13.359 dello scorso anno.
I dati Inail. Le denunce di infortunio nella Bergamasca sono passate dalle 11.930 del 2021 alle 13.359 dello scorso anno.
Lavoro. Aumentate rispetto ai due anni precedenti, i casi mortali scesi a 5 contro i 44 del 2020. Bettoni: «Serve più prevenzione per gli altri incidenti».
Sindacati e associazioni. In Lombardia attesi 9 miliardi di risorse. Duci (Cisl) evitare il dumping contrattuali è un obiettivo.
I dati. In tutta Italia sono addirittura 3 milioni. Franco Bettoni: «Il lavoro in casa non è da sottovalutare. Ci si può tutelare investendo soli 24 euro annui».
I dati Inail. Nei primi 11 mesi sono state 12.434: la crescita è del 5%, ma più bassa della media regionale. In tutto 15 vittime.
Gli spazi. Inaugurati nella giornata di sabato 17 dicembre: attenzione alla multiculturalità e alla parità di genere in azienda.
L’analisi.Nel periodo compreso tra gennaio e ottobre crescono del 40 % le denunce d’infortunio rispetto al 2021: alla Lombardia il triste primato per morti e infortuni sul lavoro.
In Bergamasca. Questa la cifra annua dell’adeguamento previsto dalla manovra licenziata lunedì 21 novembre dal governo. Peracchi (Cgil): «Non si metta mano alla rivalutazione per gli assegni più alti». Corna (Cisl): «Rischio disuguaglianze».
I numeri. I dati dai sindacati che sabato parteciperanno alla manifestazione di Roma. Nella nostra provincia ogni giorno 38 denunce di infortunio e più di un infortunio mortale al mese.
La Giornata. Da gennaio ad agosto denunciati 8.897 incidenti contro i 7.296 del 2021. Aumentano anche le malattie professionali. Il presidente Anmil: «Misure drastiche non più rinviabili».
Via Lunga. Il 21 e 22 settembre Bergamo Fiera ospita l’evento di riferimento in Italia per la sicurezza nei luoghi di lavoro e per la prevenzione incendi. Ecco il programma.
Incidenti sul lavoro. In due giorni nella nostra provincia hanno perso la vita due giovani lavoratori: Omar Ait Yussef di 31 anni e Gianluigi Marchesi di 34 anni. Le dinamiche dei due gravi infortuni mortali lasciano tutto il mondo del lavoro bergamasco incredulo su quanto accaduto.
La stima I dati Inail parlano di 4mila denunce di infortunio legate al virus con un’assenza media di 27 giorni. Indennizzato il 95% delle pratiche.
I dati Nei primi quattro mesi di quest’anno, secondo l’Inail, le denunce per infortunio sul lavoro nella Bergamasca sono cresciute del 31% rispetto allo stesso periodo del 2021: da 3.531 si sale a 4.621. Da inizio anno in pratica si contano una media di 38,5 infortuni al giorno: uno ogni 37 minuti.
La sentenza La Corte di Giustizia europea si è pronunciata sulla causa intentata da Inps e Inail contro Ryanair per il mancato versamento di contributi e premi. La compagnia rischia di pagare 4 milioni.
Il rinnovo del contratto Fino a quasi 2mila euro. Brunetta, la rivoluzione è in corso.
Le statistiche A gennaio e febbraio di quest’anno sono 588 gli incidenti in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Il presidente Franco Bettoni: «Serve un impegno comune per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori».
Appuntamenti Domenica 27 marzo fa tappa all’ospedale di Treviglio il tour «Spid in ogni dove», iniziativa sociale ideata e gestita dall’associazione no-profit MigliorAttivaMente.
Il raffronto È questo l’incremento secondo i dati Inail rielaborati dalla Cisl Lombardia. Pierluigi Rancati: «La ripresa produttiva e dei servizi ha contribuito, andando oltre le stime».
Dopo le proteste, finanziati gli indennizzi per i professionisti deceduti durante la pandemia e senza copertura Inail. La Bergamasca ha pianto 31 medici, compresi 10 camici bianchi che esercitavano come medici di base, spenti dal virus nelle fasi iniziali della pandemia.