Mascherine all’aperto e discoteche chiuse per altri 10 giorni
Intesa raggiunta nel Consiglio dei ministri di lunedì 31 gennaio. Fino al 10 febbraio mascherine all’aperto ancora obbligatorie e discoteche ancora chiuse.
Intesa raggiunta nel Consiglio dei ministri di lunedì 31 gennaio. Fino al 10 febbraio mascherine all’aperto ancora obbligatorie e discoteche ancora chiuse.
Gli spazi saranno inaccessibili al pubblico dalle 22 alle 6. La comunicazione di Rfi dopo la sollecitazione del sindaco. È dibattito sui social.
Di certo non sono state le prime, e difficilmente saranno le ultime, ma quelle scritte in questa settimana entrano a pieno titolo tra le peggiori pagine che la politica italiana abbia mai prodotto nella storia repubblicana. In discussione, naturalmente, non c’è il punto di arrivo - la rielezione di Sergio Mattarella al Quirinale è l’unica cosa sensata uscita dall’emiciclo di Montecitorio -, ma co…
È stata davvero una mossa maldestra ma, per stare ai proverbi, non tutto il male viene per nuocere. Candidare Elisabetta Casellati, presidente del Senato, è stato un errore del centrodestra e in particolare di Matteo Salvini che se l’è intestata nella sua qualità di autonominatosi «regista» della coalizione. Il capo della Lega, senza alcun accordo con i gruppi di centrosinistra, ha annunciato l’i…
Nella corsa al Quirinale i partiti sono pericolosamente vicini al caos. Oggi la quinta votazione con il quorum della maggioranza assoluta certificherà che l’agognato «nome condiviso» ancora non c’è. Come non c’è un accordo sul metodo. E soprattutto non c’è nessun leader che abbia la forza di imporsi come regista. Ci sta provando Matteo Salvini (che scalpitava quando tutto era bloccato dall’autoca…
Oltre 400 astenuti e 261 schede bianche nella quarta votazione, giovedì 27 gennaio, per l’elezione del Presidente della Repubblica.
Martedì 25 gennaio la seconda seduta per l’elezione del presidente della Repubblica: 527 schede bianche. La terza votazione è in programma mercoledì alle 11.
Piaccia o meno, Berlusconi ha dimostrato ancora una volta di essere crocevia obbligato della politica italiana. I giochi sono stati fermi sino alla vigilia del voto per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica, in attesa che Sua Emittenza sciogliesse le riserve sulla sua candidatura alla suprema carica. Sono passati sei lustri da quando, accolto dall’incredulità generale, il patron di Med…
Anche una partita noiosa come raramente è capitato di vedere nell’era Gasperini può portare buone notizie. I resti dell’Atalanta, completati da alcuni baby, andati in campo sabato sera all’Olimpico contro la Lazio, redistribuiti in una formazione ridisegnata con alcuni giocatori spostati dal loro ruolo naturale, hanno retto egregiamente il confronto con un’avversaria che lamentava la metà delle a…
Il primo scrutinio per l’elezione del Capo dello Stato si terrà senza intesa tra i partiti e con l’unica certezza, salvo sorprese, che nelle urne finiranno molte schede bianche.
Il fatto era previsto: Berlusconi rinuncia a candidarsi al Quirinale, come ha scritto in un messaggio inviato al vertice di centrodestra di ieri sera. Alla vigilia di una settimana che determinerà il futuro del Paese, ha sciolto la riserva che teneva bloccata la tattica elettorale della coalizione. Via un ostacolo e un nome divisivo, ma siamo ancora agli inizi. Nel fare il «beau geste» in nome…
Lunedì 24 gennaio alle 15 i «grandi elettori» del Presidente della Repubblica che risulteranno contagiati dal covid si potranno presentare al parcheggio coperto che si trova alle spalle di piazza Montecitorio in un «drive-in» dove i funzionari parlamentari raccoglieranno il loro voto. E così si risolverà la questione dei tanti che avrebbero potuto mancare la votazione rendendo assai più complicat…
Il legame fra il Quirinale e il destino del governo, se non della legislatura, è sempre più stretto: il centro di gravità, il punto d’attrito continua ad essere l’assetto dell’esecutivo. Con o senza Draghi, e con l’augurio di non perderlo. Manca il regista, l’uomo della sintesi, in quella che rischia di essere – per dirla con l’anziano socialista Rino Formica –una tombola e mentre si dovranno cap…
P oteva essere una serata amara, date le premesse dei giorni precedenti, con le voci che si rincorrevano alla velocità di una centrifuga su assenti possibili e su rientri potenziali, coi tamponi più protagonisti dei giocatori. E invece ne è …
Il vertice del centrodestra ha preso la sua decisione unitaria: alla presidenza della Repubblica candiderà Silvio Berlusconi, anzi gli chiederà di «sciogliere la riserva» sulla candidatura. Tutti d’accordo nonostante settimane di passione in cui è apparso evidente a tutti che Matteo Salvini e Giorgia Meloni consideravano l’ambizione del Cavaliere di salire al Quirinale come una specie di senile c…
Chi sperava che Mario Draghi dicesse una parola, fare un sospiro, una smorfia, insomma sbilanciarsi un poco sulla candidatura al Quirinale è stato deluso. Niente titoli. Solo: «Non rispondo su questo». Stop. Conferenza stampa tutta dedicata al Covid, alle ultime decisioni del Consiglio dei ministri, alle restrizioni che gli italiani devono ancora subire, all’irresponsabilità dei no-vax. E poi inc…
Una settimana caotica come quella che si è chiusa forse non ha precedenti. Speriamo che serva di lezione per imboccare con decisione la strada della chiarezza. Perché chiarezza è la svolta che urge fin da subito e si pretende dall’incontro, importantissimo, fissato per mercoledì tra Governo, Regioni, Federcalcio, Federbasket, Federvolley e rispettive leghe (di fatto è la Conferenza Stato-Regioni …
I l risultato conta relativamente, per la partita che è stata. Ma bene, alla fine, anche il risultato, anche così rotondo, che restituisce all’Atalanta la sua dimensione, e anche mentalmente la riallaccia alla sua realtà dopo la sosta natalizia, dopo …
Il governo di quasi unità nazionale è in affanno, si veda la gestione di Omicron, anche se al tecnico Draghi non manca la mediazione politica, come s’è notato in queste settimane. Il primo a saperlo è Salvini, che deve decidere se abbandonare definitivamente la rotta populista o accettare il draghismo. Un esecutivo dal fiato corto: la testa è al Quirinale, il cuore di bottega delle forze politich…
Il sindaco rinnova l’invito ai cittadini: «Segnalate subito alle autorità, non sui social». Resta il giallo sulle cause.