Lutto a L’Eco di Bergamo, addio a Renato Vavassori: «La sua vita per il giornale»
IL LUTTO. Aveva 87 anni. Per oltre un quarto di secolo ha lavorato a L’Eco, il «suo» giornale, al quale è rimasto fortemente legato anche dopo la pensione.
IL LUTTO. Aveva 87 anni. Per oltre un quarto di secolo ha lavorato a L’Eco, il «suo» giornale, al quale è rimasto fortemente legato anche dopo la pensione.
L’INTERVISTA. Massimo Cincera, dopo 22 anni alla guida del Gruppo editoriale Sesaab, passa a un nuovo ruolo. «Giornale, tv e radio restano il core business, ma i ricavi vanno cercati anche altrove: affiancheremo le aziende».
ITALIA. Cosa si può dire che non sia già stato detto ogni qual volta accadono tragedie come quella avvenuta in città la notte tra sabato e domenica, quando è un ragazzo a togliere la vita ad un altro ragazzo, per di più per futili motivi come il tifo calcistico? Forse è meglio non dire nulla, sforzandosi di contenere la rabbia e l’indignazione che ci monta dentro per un atto di così inaudita vi…
ITALIA. Quando Elon Musk troverà la formula per la «longevità eterna» (auguri…) sarà forse più facile, ma oggi come oggi portare sulle spalle 145 anni non è così semplice, e nemmeno cosa di poco conto.
Nella storia di Padre Valdimiro de Padre Aldo troviamo la fatica della fede, che non si rileva mai come un cammino lineare o privo di ostacoli. La fede non è soltanto balsamo, ma tentazione e condanna e non sempre l’uomo riesce a vincerla. La fede autentica non è un rifugio comodo, ma una sfida che richiede coraggio e perseveranza.
L’INIZIATIVA. La casetta di legno, presente sul Sentierone da oltre settant’anni, ospita la Sacra Famiglia fino all’Epifania. I fondi devoluti alla Fondazione Don Resmini: «Un contributo per rendere più accogliente un luogo di sofferenza».
LE MEMORIE. Lo storico direttore de «L’Eco di Bergamo» fu coinvolto nel dialogo fra le gerarchie ecclesiastiche e i vertici democristiani, impegnati nel processo di cambiamento che portò ai primi governi di centrosinistra.
ITALIA. «Badi che fare il Sindaco vuol dire diventare il padre della propria gente. Un Comune ha nel suo piccolo tutti i problemi di una nazione, e nel suo grande tutti i problemi di una casa».
IL RICORDO. Tratti e carisma dello storico Direttore de «L’Eco di Bergamo» nei ricordi di chi lavorò con lui. Lunedì 2 dicembre il convegno in Città Alta.
IL MESSAGGIO. Il Natale è soprattutto speranza e condivisione in special modo per l’infanzia più fragile: lo ricorda ogni anno la Capanna de L’Eco di Bergamo. Pronto l’allestimento di Santa Lucia sul Sentierone.
L’INIZIATIVA. Nel periodo natalizio, torna nel centro di Bergamo la Capanna di Natale de L’Eco di Bergamo che come da tradizione è legata a un progetto di solidarietà.
IL RITRATTO. Schivo, riservato, timido, umilissimo. «Gino» Carrara - in redazione Luigi non l’ha mai chiamato nessuno - era così, sempre un passo indietro rispetto ai riflettori, sempre davanti a tutti rispetto alla notizia, a come leggerla, a come interpretarla.
IL RITRATTO. È morto a 88 anni Luigi «Gino» Carrara, che diresse il giornale - dove lavorò per oltre 40 anni - dal 1989 al 1995. Visse gli anni d’oro al fianco di monsignor Spada. Non ha mai amato i riflettori, dedicò tutte le sue energie al lavoro. Sabato 29 giugno, alle 11, nella chiesa parrocchiale di Nembro l’ultimo saluto.
IL LUTTO. Una vita intera trascorsa accanto a monsignor Andrea Spada. Al punto da condividerne dei tratti profondi di stile: quella generosità, discreta e delicata, che ha segnato tutta la sua vita. Mafalda Maj, nipote dello storico direttore de «L’Eco di Bergamo», si è spenta mercoledì 29 maggio, all’età di 84 anni. Da alcuni giorni era ricoverata all’hospice San Giuseppe di Gorlago, a causa d…
L’EDITORIALE. «Bettineschi senza nome, 3 ore». Di lui, o lei, non sappiamo nulla. Né se fosse maschio, né se fosse femmina. Sappiamo solo che oggi, se questa vita fosse ancora tra noi, compirebbe 100 anni. Invece visse solo 3 ore. Forse il tempo di sentire per una volta il calore della sua mamma, dopo il parto, nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 1923.
LA TRADIZIONE . È nel cuore di ogni bergamasco da settant’anni, e come ogni bergamasco in settant’anni ha cambiato volto. La tradizionale Capanna di Natale de L’Eco di Bergamo torna in Piazza Vittorio Veneto con una novità: accoglierà anche due angioletti in legno a misura di bambino, scolpiti appositamente da Enus Milesi nel suo laboratorio di Isola di Fondra.
IL RICORDO. Il 29 novembre 1973 il direttore de L’Eco di Bergamo monsignor Andrea Spada pubblicò un editoriale sul disastro del Gleno. Lo riproponiamo, con la lettura di Roberto Belingheri e il montaggio di Daniele Toresani.
VERSO LE FESTE. In piazza Vittorio Veneto posato l’abete alto 15 metri. E domenica notte in piazza Matteotti si monta la giostra. Luminarie in città.
Ricorre martedì 17 ottobre il 123° anniversario della nascita di don Pietro Buffoni, fondatore dell’opera ritiri gratuiti minimi agli operai. In ricordo verrà celebrata una messa nella chiesa della Rsa mons. Giuseppe Speranza di Zogno.
Schilpario. Per quattro giorni i ragazzi dell’istituto Vanotti di Vimercate hanno raccolto storie e testimonianze e raccontato le bellezze del posto. Leggi di più su L’Eco di Bergamo in edicola sabato 13 maggio.