Confagricoltura, resa dei campi ridotta fino alla metà
Il danno maggiore arriva dalle ondate di calore: le piante non crescono come devono. Grandinate, siccità, forti temporali mettono a rischio i raccolti delle aziende locali.
Il danno maggiore arriva dalle ondate di calore: le piante non crescono come devono. Grandinate, siccità, forti temporali mettono a rischio i raccolti delle aziende locali.
L’agricoltura è una delle attività più antiche e fondamentali dell’umanità. Nell’ultimo decennio, la crisi climatica mette sempre più a dura prova le aziende, accelerando l’innovazione per garantire la produttività. Gli eventi meteorologici estremi come le forti piogge, i lunghi periodi …
La nostra regione supera di quasi tre volte la media nazionale per uso di fertilizzanti, la principale criticità ambientale. Un novità dall’economia circolare: «riqualificare quelli minerali come l’urea, considerati refluo zootecnico dalla Ue».
L’EMERGENZA. «La produttività delle aziende agricole bergamasche rischia di ridursi di un valore compreso tra il 20 e il 50 per cento», osserva Enzo Ferrazzoli, direttore di Confagricoltura Bergamo.
LA PRESENTAZIONE. Giunta alla 42esima edizione, si aprirà il 24 aprile. Rischio «lingua blu» scongiurato, in esposizione i bovini.
IL VERTICE. L’associazione, insieme a Levate e a Osio Sotto, pensa a come istruire ricorsi. Rimangono su posizioni critiche anche Coldiretti, Legambiente e altri cinque Comuni.
L’EVENTO. Dal 1° al 3 settembre 2023 alla Fiera di Bergamo protagonista l’attesa rassegna regionale dedicata al settore agroalimentare e zootecnico. Ecco il programma.
AGRICOLTURA. L’incremento di superficie in provincia ricalca il +7% regionale. Ferrazzoli (Confagricoltura): «Produttori spesso non remunerati il giusto».
MISURE DI CONTENIMENTO. Dopo il ritrovamento di una carcassa di cinghiale risultato positivo alla Peste suina africana a Bagnaria nel Pavese, l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi fa il punto sulla situazione sulle strategie di Regione Lombardia.
BERGAMO. Alla vigilia della raccolta anche l’agricoltura orobica si interroga sul futuro di una commodity che negli anni è stata oggetto di speculazione. L’analisi fornita da Coldiretti su dati Istat evidenzia meglio il fenomeno.
LA STORIA. Dopo aver lavorato in gioiellerie del Milanese, il cambio di vita di Paolo Boesi sulle montagne della Val Brembana dove ha creato l’azienda e cura 61 arnie con tante varietà.
Soltanto 50 le richieste . Se a livello nazionale il settore primario ha la reale necessità di trovare decine di migliaia di figure da inserire nel lavoro dei campi, in Bergamasca ha prevalso un atteggiamento tiepido nel giorno atteso del «Click Day».
Bilancio. Caldo eccezionale: la Regione ha raccolto le istanze dalle aziende non assicurate. L’assessore Rolfi: «Ora ci auguriamo che dallo Stato arrivino risarcimenti in tempi rapidi».
L’allarme Promuovere filiere corte e produzioni locali è la ricetta suggerita dalle sigle agricole bergamasche. «Da oggi a Pasqua le scorte potrebbero esaurirsi».