Schiaffo col cellulare in mano. È un’arma impropria: dieci mesi
LITE TRA EX. Sette giorni di prognosi per una contusione alla tempia dopo uno schiaffo.
LITE TRA EX. Sette giorni di prognosi per una contusione alla tempia dopo uno schiaffo.
IL PROCESSO. L’imputato in auto speronò Walter Monguzzi, di Osio Sotto, poi scappò. Ha sempre negato di aver agito dolosamente. Invocata l’aggravante dei futili motivi. L’accusa: lo incastrano le intercettazioni in cella.
TRASPORTO PUBBLICO. Approvato il bilancio del Gruppo e rinnovato il cda con la conferma del presidente uscente.
L’episodio numero 20 del podcast atalantino
Ecco qui la puntata numero 11 di Corner Talk. Titolo: «Juventus-Atalanta, non venghino, signori». Puntata anche stavolta divisa in due parti: nella prima focus su trasferte, biglietti e Juventus-Atalanta: Carlo Canavesi, Roberto Belingheri e l’avvocato Federico Pedersoli. Nella seconda parte, …
I dem cittadini a sostegno del sindaco uscente, Giorgio Gori. Gandi capolista. Il candidato del centrodestra ha incontrato i cittadini tra le bancarelle di via Pasteur.
Tredici mesi all’ex terzino dell’Atalanta che si schiantò all’alba del 14 dicembre 2015. La Difesa: «Va annullata».
L’ex ministro di passaggio in Città Alta prima del suo intervento in piazza Matteotti è andato a salutare i «nemici» del centrosinistra.
Sulla maxi rissa scoppiata mercoledì sera in piazzale Alpini ci sono ancora molti punti oscuri. In compenso pugni, calci e bottigliate hanno riacceso la polemica sulla sicurezza in città, scatenando le reazioni agguerrite delle minoranze e la risposta stizzita del vicesindaco Sergio Gandi. Ora è arrivata la controreplica, con richiesta di scuse.
«In Lombardia, evidentemente, tutto va bene. La disoccupazione non esiste, le famiglie non hanno nessun problema ad arrivare a fine mese, le casse pubbliche sono floride e le infrastrutture perfette».
Dopo la prima vittoria in trasferta del 2014 e del girone di ritorno ottenuta a Roma contro la Lazio con gol di Maxi Moralez, sarà l’ultimo acquisto del mercato di gennaio dell’Atalanta, il 21enne attaccante uruguaiano Ruben Bentancourt, il protagonista della puntata di «TuttoAtalanta».
Prestiti a usura, secondo l’accusa, con tassi fino a oltre il 300%, tanto da farlo anche finire in manette. L’accusato invece ha sempre respinto la contestazione, spiegando come si fosse trattato di normali pagamenti in cambio del suo lavoro, per cui accettava anche cambiali.