Contratto distribuzione, dopo oltre quattro anni aumento di 240 euro
IL RINNOVO. Prevista anche una tantum di 350 euro. Tra le causali per i contratti a termine saldi e festività. I sindacati: «Raggiunto l’accordo grazie allo sciopero».
IL RINNOVO. Prevista anche una tantum di 350 euro. Tra le causali per i contratti a termine saldi e festività. I sindacati: «Raggiunto l’accordo grazie allo sciopero».
IL PRESIDIO. In via Corridoni a Bergamo, una protesta che riguarda l’intero turno lavorativo: si concentrerà di fronte all’Esselunga dove Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno indetto un presidio dalle 10 alle 11.30 di sabato.
IL RINNOVO. Atteso da 4 anni, interessa 3 milioni in Italia. Zambonelli (Ascom): «Con la firma settore più stabile». Terzi (Confesercenti): «Si contrasta il lavoro povero».
L’AGITAZIONE. Molta gente in giro per gli acquisti. «Manca un adeguato riconoscimento salariale per i lavoratori». Gli operatori: «Attività al lavoro a pieno regime».
MONTE ISOLA. I dati Istat testimoniano una forte ripresa dell’industria turistica del nostro Paese (nel primo bimestre del 2023 + 45,5 % di presenze rispetto allo stesso periodo 2022). La Fisascat Cisl indaga sulle prospettive di Bergamo e Brescia.
LA TRATTATIVA. Ascom e sindacati siglano un’intesa in deroga che permetterà a 24mila aziende orobiche di gestire picchi di lavoro e avvio di nuove attività.
In provincia 150 addetti. I dipendenti di Eurospin sono pronti allo sciopero dopo il grido di allarme lanciato dalla Fisascat Cisl di Bergamo, che da qualche mese sta monitorando i punti vendita del discount, una ventina in provincia, con 150 addetti.
La mobilitazione. Lunedì 29 agosto sciopero per l’intero turno e presidio davanti alla Prefettura per il rinnovo del contratto nazionale scaduto nel 2015.
La denuncia. I sindacati si scagliano contro lo strumento dei tirocini extracurriculari: in provincia duemila ragazzi al lavoro per 500 euro mensili senza tutele e contributi.
La mobilitazione è stata proclamata da Gigil, Cisl e Uil. Possibili disagi per i passeggeri.
Nella Bergamasca Ascom: «Ne servono duemila, 30% ancora da reperire. Con estivi e dehors soffre anche la città». Confesercenti: «Un’impresa su tre ha problemi».
I dati 2021 Ricavi in aumento del 6,3% rispetto al 2019. Il Covid muta i consumi: boom dei prodotti per la pulizia. Mazzoleni: quadro incerto per situazione internazionale.
Una sentenza del Tribunale di Torino potrebbe riaprire la partita anche per le cinque lavoratrici del punto vendita orobico che sono in cassa integrazione.
Nella crisi delle profumerie Douglas, sono 128 i negozi in Italia destinati alla chiusura e tra questi il negozio di vialePapa Giovanni, a Bergamo, dove lavorano tre dipendenti.
Da Stezzano riparte l’avventura dei lavoratori SuperDì, per gli 8 che erano ancora in forza e che sono stati riassunti da Italmark, il gruppo bresciano che giovedì aprirà il punto vendita, garantendo al personale proveniente da SuperDì la continuità sull’anzianità, il livello e il monte ore, più le due mensilità non pagate di agosto e settembre.