Dalla «Pigiama Run» 57mila euro per il futuro di Casa Amoris Laetitia
L’INIZIATIVA SOLIDALE. Consegnati i fondi raccolti dalla Lilt per la nuova struttura. «Un risultato inaspettato». Monsignor Vittorio Nozza: «Esperienza di condivisione».
L’INIZIATIVA SOLIDALE. Consegnati i fondi raccolti dalla Lilt per la nuova struttura. «Un risultato inaspettato». Monsignor Vittorio Nozza: «Esperienza di condivisione».
A PREDORE. All’istituto inaugurati nuovi spazi per i disturbi neuropsichiatrici infantili e giovanili. Il Vescovo Beschi: «Una storia che continua».
URGNANO. Molte famiglie hanno partecipato all’open day organizzato per conoscere i progetti promossi negli spazi dell’omonima Fondazione. Monsignor Nozza: «Qui diverse realtà appartenenti a una famiglia sociale e caritativa»
GIOVEDI’. Monsignor Beschi: «Nel pellegrinaggio pastorale che sto compiendo riconosco questa passione che assume forme diverse ma che è sempre desiderio di vivere e testimoniare Vangelo». Gli appuntamenti del Triduo pasquale.
L’iniziativa. In 500 hanno visitato chiese, monasteri e musei della Diocesi guidati da giovani «ciceroni». Don Nozza: la maestria di questi ragazzi è fra i tesori più preziosi. Gori: cultura in dialogo con la comunità.
L’evento. Dal 15 al 23 aprile sette giorni «Nella città di tutti» coinvolgerà l’intera diocesi. Il vescovo Beschi: «Una ricchezza per il futuro». Il via con Alessio Boni e Marcello Prayer.
La sottoscrizione. Continua spedita la raccolta fondi della Caritas. «Per adesso non raccogliamo vestiti e beni: quasi impossibile recapitarli».
Solidarietà. Caritas Bergamo in campo per gli interventi immediati di emergenza e per le fasi successive. Il vescovo Beschi: «Evento drammatico, si aggiunge a una situazione già molto grave per la guerra in Siria».
Un anno di guerra. Gioie e fatiche delle comunità parrocchiali che hanno aperto le porte a 337 profughi. Il vescovo: «È un valore morale».
Sarnico. Fondata nel 1993 da un gruppo di docenti che aveva deciso di prendersi cura dei ragazzi con maggiori difficoltà, conta oggi 55 utenti seguiti da otto dipendenti e una novantina di volontari. Leggi di più su L’Eco di Bergamo in edicola il 23 gennaio.
15-23 aprile 2023 Musei, chiese, comunità religiose apriranno le porte. Don Rigamonti «L’idea è nata dal dialogo con istituti culturali e parrocchie». Monsignor Nozza: «C’è una grande ricchezza di proposte».
Da mercoledì 18 maggio Tredici giorni di suppliche a Papa Giovanni per onorare i bergamaschi vittime da Covid. Coinvolte tutte le Cet: una per ogni sera. E 6.500 fiori di ottone, tanti quanti i morti ufficiali, orneranno una parete.
La sottoscrizione Monsignor Vittorio Nozza, presidente della Caritas diocesana, sottolinea «la generosità di molti bergamaschi, insieme alle parrocchie, che offrono sostegno ai profughi in una dimensione familiare».
L’iniziativa Caritas, L’Eco di Bergamo e Fondazione della Comunità bergamasca lanciano la sottoscrizione. Sosterrà le realtà dell’accoglienza ma anche azioni nei luoghi di provenienza. «Nel nome del bene che ci lega».
«C’è un Paese che accoglie, sostiene, abbraccia e soprattutto consola. È l’Italia dell’Otto per mille alla Chiesa cattolica», una Chiesa che si prende cura dei più deboli. I tanti progetti caritativi sono quelli che fanno scegliere anche a chi non è cattolico di destinare il suo Otto per mille alla Chiesa.
«Sostegno alle generazioni nella famiglia»: è questo l’orizzonte coraggioso e particolare con cui la Diocesi specifica il progetto «Ricominciamo insieme» per affrontare il dopo-pandemia.
Da venerdì la diocesi attiva un servizio di consulenza psicologica «Un cuore che ascolta» con i consultori Zelinda e Scarpellini, oltre alla disponibilità di sacerdoti e laici sul fronte spirituale.
Una nuova grafica e strumenti inediti per la collana che accompagna turisti e fedeli nella conoscenza dell’edificio sacro.
Alle 10.30 la celebrazione in Cattedrale chiuderà un anno intenso per la diocesi, i vicariati e le parrocchie .
Ivano e Michael avanzano sornioni e per la fotografia vengono raggiunti dai compagni d’avventura, Natan in testa. C’è da premiare gli amici alpini di Predore e Adrara San Martino: le pergamene sono pronte, i gagliardetti dei gruppi Basso Sebino, Valle Calepio e Val Cavallina brillano sotto il sole.