Coronavirus, seimila morti in due mesi Netto calo in aprile - I dati dei Comuni
L’aggiornamento dell’indagine de L’Eco sui decessi reali. Ad aprile sono in totale 2.000, di cui 1.250 riconducibili all’emergenza Covid.
L’aggiornamento dell’indagine de L’Eco sui decessi reali. Ad aprile sono in totale 2.000, di cui 1.250 riconducibili all’emergenza Covid.
La Fondazione Comunità Bergamasca pubblica il nuovo piano erogativo, tante novità per sostenere il territorio.
Anche i lavoratori domestici potranno chiedere ora un’indennità per affrontare l’emergenza Covid.
Confermato il dato dei zero decessi di domenica, sono 34 i morti in tutta la Lombardia per coronavirus annunciati nella giornata di lunedì 25 maggio dalla Regione Lombardia. A Bergamo sono 3 i decessi annunciati dalla Regione, per un totale nella nostra provincia di 3.085 morti per Covid-19.
Un’indagine dell’Istituto di ricerca rivela anche un alta fiducia nel personale medico e nella Protezione Civile.
Iniziativa online della Fondazione Donizetti. Ogni giovedì alle 18.30 i direttori artistici Maria Grazia Panigada, Maria Pia De Vito e Francesco Micheli dialogano con gli ospiti del mondo della cultura. Si parte con l’attore Alessio Boni e il cantautore Omar Pedrini.
A questo si aggiungono anche check point, percorsi dedicati per alcune tipologie di pazienti (donne gravide, pazienti pediatrici, pazienti oncologici), e procedure operative di accettazione e prericovero con una valutazione anamnestica e clinica per individuare i casi sospetti.
Gli «Amici dell’Atalanta» hanno salutato con un entusiasmo la ripresa degli allenamenti della Dea.
Il dato riferito alla Bergamasca, a 90 giorni dal primo decesso, emerso nella giornata di domenica 24 maggio è in attesa della conferma ufficiale. Intanto il presidente Attilio Fontana in un’intervista lunedì mattina dice: «Zero decessi in tutta la Regione è un dato da prendere con le pinze».
È il primo vero studio con un campione omogeneo svolto sulla popolazione della Bergamasca.
Greco, pediatra: va reso gratuito per i bimbi da 0 a 6 anni, siamo pronti alla somministrazione. Signorelli, geriatra: l’ideale sarebbe farlo tutti.
Pienone in centro a Bergamo per la prima domenica dopo il lockdown: presi d’assalto anche i parchi. Le foto e i controlli delle Forze dell’ordine.
Una domenica di sole e natura, finalmente, per molti bergamaschi: sia sul lungolago a Sarnico ed Endine, sia sulle montagne, tanta gente ma (quasi sempre) rispettosa delle regole anti Covid.
In tutta Italia i nuovi contagi registrati sono stati 531, la maggior parte nella nostra regione: +285.
Guarito dal coronavirus dopo 50 giorni in terapia intensiva, torna nella sua Bergamo in eliambulanza il paziente ricoverato in fin di vita al Covid Center del Campus Biomedico di Roma.
Un matrimonio, insomma, all’insegna del tifo atalantino doc certificato anche dall’appartenenza al cittadino «Club Amici 5 vie» dedicato all’indimenticato super atalantino Giordano Allieri.
L’udienza per l’eredità della figlia minorenne di un padre morto di Covid rinviata a dicembre. La prima disponibile per permettere al padre di rivedere il figlio di 3 anni fissata a febbraio 2021.
Boom di gente nelle vie del centro cittadino domenica mattina 24 maggio. Quasi tutti, comunque, indossavano la mascherina.
Abbiamo seguito le Messe celebrate domenica mattina 24 maggio a Nembro e Alzano, che hanno pagato un prezzo altissimo in vite umane al Covid-19. Messe finalmente con i fedeli
Dopo più di due mesi senza fedeli per le disposizioni governative dell’emergenza coronavirus, domenica 24 maggio il parroco del Duomo monsignor Fabio Zucchelli li riabbraccia, sia pure simbolicamente.