Giulio Gallera in Procura a Bergamo «Atto dovuto, non sono preoccupato»
È arrivato a Bergamo poco dopo le 17 di giovedì 28 maggio l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera.
È arrivato a Bergamo poco dopo le 17 di giovedì 28 maggio l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera.
Sarà sentito come persona informata sui fatti, in riferimento alla riapertura dell’ospedale di Alzano e alla mancata istituzione della zona rossa.
L’udienza per l’eredità della figlia minorenne di un padre morto di Covid rinviata a dicembre. La prima disponibile per permettere al padre di rivedere il figlio di 3 anni fissata a febbraio 2021.
Tante le denunce di parenti delle vittime, personale sanitario e associazioni di consumatori. Indagini in 4 procure del distretto di Brescia.
Lunga attesa nella mattinata di giovedì 21 maggio per effettuare il tampone nella postazione Ats in via Lunga. L’azienda spiega: in troppi sono arrivati in anticipo sull’appuntamento.
Terno d’Isola: pregiudicato di 30 anni aveva aggredito un 20enne milanese. Condannato a 5 anni e 8 mesi.
È una vera e propria caccia al tesoro, secondo la dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo, Patrizia Graziani. Per ora, anche nella Bergamasca, ci sono pochi presidenti di commissione pronti a guidare i prossimi esami di Stato: il 17 giugno dovranno essercene 205, a oggi (dopo la chiusura del termine di presentazione delle domande degli interessati) ce ne sono 114.
Due distinte operazioni degli agenti della Questura di Bergamo.
Domani (mercoledì 20 maggio, ndr) approda in Parlamento la cosiddetta «questione Bonafede», e cioè il tentativo di diversi gruppi politici di sfiduciare l’attuale ministro della Giustizia, incappato in gravi infortuni come le accuse rivoltegli dal magistrato palermitano Di Matteo, e soprattutto le scarcerazioni di tanti boss mafiosi per il pericolo Covid. La tensione cresce per la ragione che il …
La notizia che era già trapelata nelle scorse ore è arrivata ufficialmente mercoledì 13 maggio con la decisione ufficiale del Csm.
Sotto inchiesta la scelta di Regione Lombardia di affidare alla multinazionale Diasorin la sperimentazione dei test sierologici.
Ha destato indignazione la scarcerazione nei giorni scorsi di 387 detenuti, che giornali e tv nazionali hanno definito boss mafiosi e narcotrafficanti: messa così la notizia non poteva che far sobbalzare sulla sedia e creare sdegno bipartisan. A fine febbraio nei penitenziari italiani c’ erano 61.230 persone, a fronte di una capienza regolare di 47.000. Il coronavirus si è infilato anche in quegl…
Ascoltato come testimone dai pm di Bergamo il direttore generale dell’assessorato regionale. Sua la telefonata per riattivare il pronto soccorso.
Qualcuno, come Massimo Calvi su «Avvenire», lo ha già scritto e conviene ripeterlo alla vigilia della Fase 2: non andrà tutto bene, e soprattutto per i soliti ignoti, quelli che pagano di più. Gente comune e ceti popolari. L’operazione verità è in corso e bisogna stare con i piedi per terra dentro una crisi permanente e centrata sui percorsi di vita: quello dell’economia non sarà soltanto un aggi…
Sono gli amministratori dei canali, nel cui mirino c’erano anche vip dello spettacolo, tra cui Diletta Leotta che ha denunciato l’accaduto. Ad aiutare gli inquirenti anche Fedez.
Nell’ordinanza del gip le contraddizioni dell’uomo accusato di avere ucciso la compagna Viviana Caglioni.
È successo a Ghisalba domenica 19 aprile.
Tre persone sono state denunciate dalla Polizia Locale di Romano nella giornata di Pasqua, per detenzione e spaccio di stupefacenti e per furto aggravato.
Carabinieri del Nas nella sede dell’Asst di Seriate per acquisire i tamponi dei pazienti. Epidemia colposa il reato ipotizzato, nessun indagato
La lettera alle Forze dell’ordine del presidente della Comunità Montana Val Seriana, Giampiero Calegari. I timori per le seconde case. Fermate 4.010 persone, 179 sanzioni-