Medici di base, l’emergenza è grave Il 20% è avviato verso la pensione
Nel prossimo triennio lasceranno 125 camici bianchi su 605. In città il 30% del totale verso l’addio. Marinoni: «Previsti cinque anni di crisi».
Nel prossimo triennio lasceranno 125 camici bianchi su 605. In città il 30% del totale verso l’addio. Marinoni: «Previsti cinque anni di crisi».
Il presidente dell’Ordine, Marinoni: «La platea sarà più ampia. Servono spazi idonei, occorre organizzarsi per tempo».
I risultati del laboratorio di follow up dell’ospedale Papa Giovanni sui primi 600 (su 2.400) ex pazienti visitati. Rizzi: continueremo a monitorarli.
Sonia Tosini, parrucchiera, ha ripreso il suo lavoro a Grignano (Brembate). «A un certo punto ero convinta di essere morta, ma ho tenuto duro».
«Arrivano ulteriori rinforzi per la sanità territoriale. La Giunta regionale ha varato un provvedimento che mette a disposizione, complessivamente,
175 milioni 806 mila euro in due anni per assumere 1.600 infermieri di comunità, per completare il reclutamento delle “Unità speciali di continuità assistenziale - Usca” (per la Lombardia ne sono previste 200), per le attività di assistenza domicil…
La Lombardia fa registrare 30 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, pari al 26,3% del totale odierno nazionale (114), una percentuale molto più bassa della media delle ultime settimane nella regione più colpita. I nuovi casi sono 19 in Veneto, 13 in Emilia Romagna, 18 nel Lazio, tra le regioni di nuovo in doppia cifra.
Emergono i dati della campagna di screening fatta ad Albino, più precisamente nel quartiere Perola, condotta dall’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo in collaborazione il sindaco di Albino e gli uffici Regionali, domenica 12 luglio.
Nell’ultimo mese quasi mille positivi, asintomatici, scoperti grazie ai tamponi post sierologici. La media Valseriana guida ancora la classifica.
Con il festival «Fare la pace» 152 manifesti con le foto e i termini simbolo che raccontano «Quel che resta del bene».
Non c’è nessuna correlazione tra la comparsa dei geloni nei bambini e l’infezione Coronavirus: lo ha stabilito uno studio effettuato dal Policlinico di Bari e pubblicato sulla rivista scientifica inglese British Journal of Dermatology.
Sono 94 i nuovi casi di coronavirus in Lombardia: 27 a seguito di test sierologici e 22 «debolmente positivi». Di questi 43 sono nella Bergamasca, la provincia con più positivi della regione.
Chiedono di poter vivere ciò che la pandemia ha tolto loro. Gli adolescenti di Brembate si sono affidati a un volantino per reclamare il diritto allo svago che è venuto meno durante i mesi di lockdown. Una presa di posizione che fa seguito alle polemiche sugli schiamazzi, anche notturni, segnalati in varie zone del paese da alcuni residenti.
La terapia è ancora sperimentale, ma i risultati sono incoraggianti. In corso studi per capire se questa cura potrà entrare nella pratica clinica.
Domenica 12 luglio una novità importante: nessun contagio a Lodi, Pavia e Sondrio. A Bergamo 21 nuovi positivi.
Una caviglia fratturata e l’impossibilità di muoversi per un 38enne. Intervento in notturna a Valbondione.
In base allo studio coordinato dall’Istituto tumori con il contributo del Papa Giovanni, alla donazione può essere candidato anche chi è affetto da epatocarcinoma in stadio evoluto.
«Quando a Codogno è stato trovato il virus, ad Alzano già c’era». Almeno da fine gennaio. È quanto emerge dallo studio diffuso venerdì 10 luglio, dopo le anticipazioni rese nei giorni scorsi da «L’Eco» sui due «ceppi» diversi di Sars-Cov2 circolanti in Lombardia, uno nella zona del Basso Lodigiano e nel Cremonese, l’altro che ha investito il nord-centro della regione, travolgendo in particolare B…
«Ragionevolmente ci sono le condizioni per proseguire, dobbiamo tenere sotto controllo il virus». Con i contagi ancora in salita, focolai «anche rilevanti» in diverse zone d’Italia e l’Rt sopra l’1 in cinque Regioni, il premier Giuseppe Conte conferma quello che tecnici di istituzioni e ministeri davano ormai per scontato: lo stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre, quindi per tutto …
Dopo Alzano anche ad Albino emergono i primi dati della campagna di screening condotta in questi giorni dall’ Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo.
Su 2.700 selezionati, in 594 hanno rifiutato. Altri 1.431 da ricontattare. E i reagenti scadono il 17 luglio. La Cri: «Un errore dire di no, sottoponetevi agli esami».