Terremoto, l’appello dell’Avis «Urge sangue di tutti i gruppi»
Serve sangue e l’Avis di Rieti fa un appello: urgenza di tutti i gruppi.
Serve sangue e l’Avis di Rieti fa un appello: urgenza di tutti i gruppi.
Dopo le forti scosse di terremoto che nella notte hanno colpito il centro Italia Facebook ha attivato il suo servizio «Safety check», che consente agli utenti di segnalare che sono in sicurezza in caso di pericolo.
Il terremoto nell’Italia centrale «è paragonabile, per intensità, a quello dell’Aquila»: lo ha detto il capo del Dipartimento Protezione Civile Fabrizio Curcio.
«È un dramma, ci sono dei morti». Così il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, parla del sisma che ha colpito il paese in provincia di Rieti. In stretto contatto con la prefettura, Pirozzi fa sapere che sono arrivati i Vigili del fuoco. «Ci sono persone sotto le macerie, è un macello», ha aggiunto. Mobilitato anche l’Esercito oltre alla Protezione Civile.
Una serie di forti scosse di terremoto si sono registrate dalle 3.30 della notte nel centro Italia, le più violente di magnitudo 6 e 5.4 nel Reatino e nel Perugino. Avvertite distintamente fino a Roma e nelle Marche. Si segnalano danni ad Amatrice, Accumoli, nel Maceratese e ad Ascoli. Ci sono morti e feriti, oltre a crolli in tutta la zona.
Un terremoto con epicentro a Romano. La scossa è stata avvertita nella serata tra domenica e lunedì. L’avete sentita?
Una lieve scossa di terremoto, di magnitudo 2.0, si è registrata alle 23,34 di giovedì 12 maggio nel Bresciano, e precisamente sulla costa occidentale del lago di Garda, a circa 3 km da Gargnano, a 37 km da Brescia e a 77 km da Bergamo.
La casa doveva avere il «fogolàr», e poi un po’ di spazio per il pollaio e un pezzetto di terreno per l’orto. E solida, ben costruita, per durare nel tempo. Case da contadini come chiedevano gli abitanti di Colloredo di Monte Albano devastato dal terremoto di quarant’anni fa.
Torna in mente Penelope, ma qui rifare tutto da zero costa un po’ di più. Anche perché parliamo di cemento armato, non di fili di lana. Fare e disfare dev’essere uno degli hobby preferiti della Regione Emilia e del Comune di Alberone di Cento, colpito quattro anni fa dal terribile terremoto.
È sopravvissuto 40 ore sotto le macerie, ed è riuscito a salvarsi grazie al suo cellulare: questa l’incredibile storia di Pablo Cordova, che lavorava in un albergo di Portoviejo, una delle località costiere dell’Ecuador più colpite dal violento terremoto dello scorso sabato.
Nel volume di don Dino Pezzetta si raccontano i giorni terribili del sisma che colpì il Friuli nel 1976 e la solidarietà di Clusone, che si mobilitò per i soccorsi. Il libro viene presentato martedì 19 aprile in sala Legrenzi
La testimonianza di un pensionato che da due anni vive a Machala con la moglie e i figli. Difficili le comunicazioni, un post su Facebook: «Mi sembrava di essere su una barca in mezzo alla tempesta».
Una leggera scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione nella provincia di Brescia. Percepita anche sul lago d’Iseo.
Due nuove scosse, di fatto con identico epicentro, ma avvertite molto meno dalla popolazione. Lunedì 30 novembre la Sala sismica di Roma del Centro nazionale terremoti dell’Istituto di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato due nuove scosse di terremoto in Bergamasca, dopo quella principale di magnitudo 2.9 che sabato alle 22,29 ha spaventato migliaia di cittadini.
Nuova scossa di terremoto: è avvenuta nella provincia di Bergamo alle 13.50 con magnitudo 2 e a una profondità di 10 km. Queste le coordinate geografiche? 45.73, 9.77, che corrispondono alla zona di Gavarno.
Da ottimo ciclista è stato fra i più veloci… allo sprint nel segnalare la scossa di terremoto che sabato alle 22,29 ha creato allarme in mezza Bergamasca.
Più che l'episodio sismico, preoccupano le conseguenze che potrebbe avere avuto sulle alture della zona di Aviatico, considerate in alcuni punti fragili dal punto di vista geologico. La situazione è comunque sotto costante monitoraggio, anche in considerazione della recente stesura …
Molto spavento, ma fortunatamente nessun danno a persone e cose, per la scossa di terremoto del 3° grado Richter, percepita ieri sera in diverse zone della nostra provincia. L'epicentro a Gavarno di Nembro. Altre due scosse, di entità inferiore, sono …
Altre due scosse, dopo quella di sabato sera, sono state segnalate. Si tratta di magnitudo inferiore ai 2 e quindi pochissime le persone che le hanno percepite.
Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco e al 112. Ma anche tanti messaggi sono corsi sui social media: da Fb a Twitter, senza contare sms e whatsapp.