Storie di donne costruttrici di pace e dialogo
LA RECENSIONE. Saggi che analizzano il concetto di pace, «una parola ”controtempo”, sfuggente, difficile non solo da realizzare, ma anche da definire.
LA RECENSIONE. Saggi che analizzano il concetto di pace, «una parola ”controtempo”, sfuggente, difficile non solo da realizzare, ma anche da definire.
LA TESTIMONIANZA. A Calolziocorte, in occasione della festa di San Martino, è intervenuto monsignor Varriano, già guardiano e rettore della Basilica della Annunciazione di Nazareth: «Questo è il periodo più difficile nei miei 30 anni in Terra Santa».
TRIBUNALE DI BERGAMO. La segnalazione è scattata intorno alle 9.30 di lunedì 11 novembre: intorno alle 11 sono arrivati gli artificieri da Milano poi alle 12 una pattuglia con cane molecolare dal Lecchese. Per le 13 il personale ha potuto riprendere le attività nelle aule.
MONDO. A volte il passato non ha voglia di lasciarci in pace, e si fa strada nelle nostre vite come un tulipano avvelenato. È il caso di Amsterdam, la capitale della tolleranza, del liberalismo e del «vivi e lascia vivere».
MONDO. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca pone una serie di incognite interne e globali, con effetti sul mondo che c’è e che verrà, ricordando però che gli americani non eleggono il «presidente del mondo», ma semplicemente il presidente che promuova i loro interessi.
MONDO. Si può gareggiare dentro una tragedia? Il punto di Pecco Bagnaia, campione di MotoGP, non ammette mediazioni. Per lui no, non si corre, nemmeno per un Mondiale, se in gioco ci sono l’etica e la dignità di un Paese devastato.
IN PIENO GIORNO. Il militare della compagnia di Treviglio ha sentito le grida della donna dalla sua auto. Ha bloccato un uomo che si era introdotto nell’abitacolo della vettura e strattonava la vittima per avere il suo cellulare.
Bassam Aramin è un palestinese, un musulmano, un arabo. Rami Elhanan è un israeliano, un ebreo, un gerosolimitano di settimana generazione. Oggi sono due fratelli, uniti dal sangue versato delle loro figlie, Abir Aramin e Smadar Elhanan, uccise dallo stesso nemico: l’occupazione israeliana. Lo raccontano in un’intervista il giorno prima di ricevere il premio «Costruttori di ponti» durante Molte F…
MONDO. La mappa delle strutture militari iraniane attaccate ieri notte dalle forze aeree di Israele è impressionante: da Teheran a Kermanshah, la parte centrale del Paese è stata bersagliata di bombe, come mai era successo prima.
ITALIA. Un dilemma vecchio come la storia delle democrazie. La libertà non può esistere senza l’ordine, l’ordine senza la libertà diventa oppressione.
MONDO. Applausi a scena aperta per il Nobel per la Pace assegnato a Nihon Hidankyo, l’organizzazione giapponese dei sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki.
MONDO. In Medio Oriente siamo ora arrivati ad un crocevia storico con il rischio che l’incendio regionale si aggravi e si unisca a quello in Ucraina. Sorge a questo punto una domanda: ma quale è la strategia di alcuni dei giocatori?
(ANSA) - ROMA, 08 OTT - "La raccolta abusiva, la manipolazione, il commercio e l'uso strumentale delle informazioni riservate custodite negli archivi digitali, sono da tempo divenuti arnesi tanto delle tradizionali organizzazioni criminose quanto delle forme selvagge della competizione propria …
L’INTERROGATORIO. Ha risposto alle domande del gip l’egiziano di 22 anni arrestato per apologia del terrorismo dalla Digos di Brescia e Bergamo nell’ambito di un’inchiesta della procura di Brescia.
MONDO. La Carta dell’Onu fu scritta da leader politici che dopo la Seconda guerra mondiale aspiravano a un altro mondo, non quello terribile nel quale viviamo.
L’INCHIESTA. Ventiduenne egiziano di Azzano lavorava accanto a una chiesa di via Garibaldi: «Vorrei accoltellare i preti che vedo passare». Sui social messaggi di propaganda jihadista. E con l’amico parla di una bomba sotto un’auto.
LA POLIZIA. Il giovane di origine egiziane, da poco in Italia, fermato dalle Digos di Brescia e Bergamo, stava pensando di passare all’azione dopo aver inneggiato online alla Jihad: nel mirino ci sarebbe stata una chiesa della parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna. Viveva ad Azzano San Paolo e faceva il pizzaiolo.
MONDO. L’uccisione di Hassan Nasrallah, da trent’anni indiscusso leader politico di Hezbollah, ha rafforzato in molti la convinzione che un’invasione del Libano via terra da parte di Israele sia ormai alle porte. E aiutano a crederlo le dichiarazioni bellicose che arrivano dall’Iran.
MONDO. Adesso lo accuseranno di disfattismo e di minare la determinazione occidentale, quella dei buoni contro i cattivi.
MONDO. Per molti mesi un fantasma si è aggirato per il Medio Oriente: quello di una guerra aperta tra Israele e l’Iran.