Siria, un’altra tessera nel mosaico delle guerre
MONDO. La guerra in Siria, cominciata nel 2011, vive in queste ore una delle sue fasi più drammatiche.
MONDO. La guerra in Siria, cominciata nel 2011, vive in queste ore una delle sue fasi più drammatiche.
MONDO. La difficoltà a stare di fronte alla realtà per come è, a viverla per come si presenta, appartiene a una delle malattie culturali e sociali della nostra epoca.
MONDO. Sembra impossibile ma in Medio Oriente anche l’annuncio di un cessate il fuoco porta con sé altri lutti e altre tempeste.
ITALIA. L’Assemblea Anci, l’Associazione dei Comuni, ha mandato segnali positivi, auspice un Mattarella sempre più simbolo della buona politica.
L’OPERAZIONE. Abitazioni controllate dai militari con i cani anti-esplosivo. In una legnaia a Trescore scoperti due ordigni, poi fatti brillare in una cava.
MONDO. Prima di Cristo i minori non valevano niente, le loro vite erano appese a un filo, valevano poco più di un animale, soprattutto i fanciulli di strada. Quelli che si vedono ancora oggi per le bidonville di Rio o nelle strade di fango di Port-au-Prince.
IL RICONOSCIMENTO. C’è stato tempo fino a mezzanotte di lunedì 18 novembre per presentare le candidature (autocandidature comprese) per le civiche benemerenze e medaglie d’oro, riconoscimento che ogni anno il Comune di Bergamo conferisce prima di Natale.
L’OPERAZIONE. È in corso, dalle prime ore di martedì mattina 19 novembre, un vasto intervento della polizia di Stato di Genova, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo ligure.
LA RECENSIONE. Saggi che analizzano il concetto di pace, «una parola ”controtempo”, sfuggente, difficile non solo da realizzare, ma anche da definire.
MONDO. Donald Trump non ha ancora rimesso piede nello Studio Ovale, ma il suo team è già al lavoro per sferrare un attacco frontale alla Corte penale internazionale dell’Aia.
LA TESTIMONIANZA. A Calolziocorte, in occasione della festa di San Martino, è intervenuto monsignor Varriano, già guardiano e rettore della Basilica della Annunciazione di Nazareth: «Questo è il periodo più difficile nei miei 30 anni in Terra Santa».
TRIBUNALE DI BERGAMO. La segnalazione è scattata intorno alle 9.30 di lunedì 11 novembre: intorno alle 11 sono arrivati gli artificieri da Milano poi alle 12 una pattuglia con cane molecolare dal Lecchese. Per le 13 il personale ha potuto riprendere le attività nelle aule.
MONDO. A volte il passato non ha voglia di lasciarci in pace, e si fa strada nelle nostre vite come un tulipano avvelenato. È il caso di Amsterdam, la capitale della tolleranza, del liberalismo e del «vivi e lascia vivere».
MONDO. Il ritorno di Trump alla Casa Bianca pone una serie di incognite interne e globali, con effetti sul mondo che c’è e che verrà, ricordando però che gli americani non eleggono il «presidente del mondo», ma semplicemente il presidente che promuova i loro interessi.
MONDO. Si può gareggiare dentro una tragedia? Il punto di Pecco Bagnaia, campione di MotoGP, non ammette mediazioni. Per lui no, non si corre, nemmeno per un Mondiale, se in gioco ci sono l’etica e la dignità di un Paese devastato.
IN PIENO GIORNO. Il militare della compagnia di Treviglio ha sentito le grida della donna dalla sua auto. Ha bloccato un uomo che si era introdotto nell’abitacolo della vettura e strattonava la vittima per avere il suo cellulare.
Bassam Aramin è un palestinese, un musulmano, un arabo. Rami Elhanan è un israeliano, un ebreo, un gerosolimitano di settimana generazione. Oggi sono due fratelli, uniti dal sangue versato delle loro figlie, Abir Aramin e Smadar Elhanan, uccise dallo stesso nemico: l’occupazione israeliana. Lo raccontano in un’intervista il giorno prima di ricevere il premio «Costruttori di ponti» durante Molte F…
MONDO. La mappa delle strutture militari iraniane attaccate ieri notte dalle forze aeree di Israele è impressionante: da Teheran a Kermanshah, la parte centrale del Paese è stata bersagliata di bombe, come mai era successo prima.
ITALIA. Un dilemma vecchio come la storia delle democrazie. La libertà non può esistere senza l’ordine, l’ordine senza la libertà diventa oppressione.
MONDO. Applausi a scena aperta per il Nobel per la Pace assegnato a Nihon Hidankyo, l’organizzazione giapponese dei sopravvissuti alle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki.