Il pratone sovranista e la realtà del bilancio
ITALIA. Matteo Salvini aveva bisogno di venire fra i suoi, nel «buen retiro» di Pontida, per confidarsi dei tormenti di questo periodo e ricevere solidarietà. Troppi guai e talora sulla graticola.
ITALIA. Matteo Salvini aveva bisogno di venire fra i suoi, nel «buen retiro» di Pontida, per confidarsi dei tormenti di questo periodo e ricevere solidarietà. Troppi guai e talora sulla graticola.
DAL PRATONE. «L’autonomia è realtà e non si torna indietro». E’ iniziato da qui l’intervento di Matteo Salvini sul palco di Pontida, edizione numero 36. Il ministro ha ribadito che andrà «avanti a testa alta» al processo Open Arms a Palermo, per cui rischia sei anni di carcere. Ospite del raduno anche il premier ungherese Victor Orban.
ITALIA. Le dichiarazioni del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sulla manovra economica 2024 hanno scatenato un putiferio politico: contro il mite esponente leghista, sempre misurato nelle dichiarazioni, si sono schierati tutti, le opposizioni naturalmente ma anche la maggioranza.
ITALIA. Per capire lo stato dei rapporti tra Salvini e Tajani, basta rileggersi il commento del leader della Lega a quanto detto dal suo collega vice premier a proposito della vittoria dell’estrema destra in Austria, e cioè che bisogna bloccare «ogni rigurgito neonazista» e che nessuno accordo deve essere fatto con il partito di Herbert Kickl per formare il governo di Vienna.