Ucciso a botte per 50 euro. In tre a processo per l’omicidio a Valbrembo
L’INDAGINE. Il gup accoglie la richiesta di giudizio immediato della pm Ruggeri. Due giovani sono accusati del delitto di Luciano Muttoni, il terzo di rapina.
L’INDAGINE. Il gup accoglie la richiesta di giudizio immediato della pm Ruggeri. Due giovani sono accusati del delitto di Luciano Muttoni, il terzo di rapina.
L’OMICIDIO DI VALBREMBO. Dall’autopsia emerge che il decesso del 58enne non è stato immediato. I due giovani in cella hanno risposto al gip: giovedì la decisione. I funerali sabato in forma privata.
L’OMICIDIO. Il fratello dell’uomo ucciso a Valbrembo ha portato un fiore fuori casa. Mercoledì 12 marzo l’autopsia al Papa Giovanni, il 13 saranno interrogati i due fermati. Uno ha dormito sulla Golf della vittima: «Usciti, respirava ancora».
LE INDAGINI. In carcere un italiano e un polacco: Luciano Muttoni colpito al capo col calcio di una pistola, calci e pugni, per rapinarlo. Poi la fuga con l’auto verso Monza.
IL DELITTO. Luciano Muttoni, 58 anni, trovato in una pozza di sangue domenica mattina da un’amica. Al vaglio le telecamere del condominio: tracce di sangue sul vialetto. Il mistero dell’auto sparita.
IN TRIBUNALE. Lunedì 7 ottobre a porte chiuse i legali del muratore condannato hanno visionato i guanti su cui vennero isolati due Dna.
IN TRIBUNALE. È stato archiviato il procedimento che vedeva indagata per frode processuale la pm del caso di Yara Gambirasio, Letizia Ruggeri.
MAPELLO. La sentenza è stata letta poco dopo mezzogiorno di lunedì 22 luglio, dopo un’ora e mezza di camera di consiglio.
Verdello e Comun Nuovo. Vittime un uomo di 83 anni e una donna di 71 che stavano attraversando sulle strisce. Travolti da una moto e un’auto.
LA PROCURA DI VENEZIA. Chiesta l’archiviazione per Letizia Ruggeri, la pm il cui lavoro di indagine ha portato alla condanna definitiva all’ergastolo per Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio.
È durata circa due ore l’udienza in tribunale a Bergamo, davanti alla Corte d’assise, in cui per la prima volta i legali di Massimo Bossetti, condannato definitivamente all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio, hanno potuto visionare i reperti dell’inchiesta: «Il materiale da analizzare c’era».
L’INTERVENTO. Per due giorni divieto di transito per la posa di new jersey in calcestruzzo. Il sindaco Caccia: «Ne beneficeranno residenti e viabilità». Sette persone ancora sfollate.
La misura cautelare è stata disposta il 19 settembre nei confronti del 28enne di Endine Gaiano che, poco dopo la mezzanotte del 24 agosto a San Felice al Lago, frazione di Endine, aveva travolto e ucciso col furgone Andrea Dellanoce, 17 anni.
ENDINE. Emergono i dati dell’inchiesta aperta dopo il tragico investimento avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 agosto scorso.
IN CARCERE. Ivano Perico, in cella per aver ucciso a Mapello Stefania Rota al culmine di una lite per questioni catastali, ha chiesto di essere sentito. Davanti al magistrato ha ammesso il delitto e di essere l’autore del raid incendiario contro lo studio del geometra che curò la pratica per la cugina.
DELITTO DI MAPELLO. Tanti fiori e una lettera sul cancello della casa dove la donna è stata uccisa: nel mio cuore c’è un posto anche per te. Il sindaco: il paese attende di darle l’ultimo saluto.
OMICIDIO DI MAPELLO. Il 61enne in cella con l’accusa di aver ucciso Stefania Rota da anni soffriva di crisi depressive. «Ho perso la testa, ora non ricordo nulla». Ma è pentito di ciò che ha fatto.
IN CARCERE. Il pensionato di 61 anni è in cella da sabato con l’accusa di omicidio volontario, gli avvocati lo hanno incontrato anche mercoledì: «Era convinto di aver subito un’ingiustizia sul capannone». L’amica di Stefania Rota: «Con Ivano avevano ripreso a parlarsi la scorsa estate».
IL DELITTO. Una contesa catastale sull’immobile che divide la villetta della vittima e quella dell’assassino potrebbe essere il movente dell’omicidio. Il cugino non parla davanti al gip: poco lucido, lo farà più avanti col pm.
DELITTO. Ivano Perico, in cella con l’accusa di aver ucciso la cugina Stefania Rota, è comparso davanti al gip nella mattinata di martedì 16 maggio per l’interrogatorio di garanzia e ha scelto di non rispondere alle domande.