Festa per i 30 anni della Lega
Bergamo, sfilata di big per i trent’anni del Carroccio
Polemica social sul caso del quarantaseienne brianzolo che si è costituito dopo aver causato l’incidente stradale a Monza in cui ha perso la vita un ragazzo di 15 anni. Raffica di tweet contro il leader della Lega Nord: «Nessun commento sul caso di Monza, forse perché l’automobilista non è straniero?».
«Sono qui per candidarmi a governatore della Regione Veneto». Lo ha annunciato Flavio Tosi nel corso della convention della sua fondazione «Ricostruiamo il Paese», in fiera a Verona.
Medici Senza Frontiere critica il segretario della Lega Nord che su Facebook aveva dichiarato: «Lo Stato non ha ancora rimborsato la Lombardia, fosse per me sospenderei qualsiasi prestazione ai clandestini finché qualcuno pagherà».
Se Yanis Varoufakis si presenta in giacca e camicia, rigorosamente senza cravatta, e Matteo Renzi ha reso popolare la camicia bianca e i jeans scoloriti, Matteo Salvini fa di T-shirt e felpa i suoi emblemi. Corrisponde perfettamente allo spirito dell’epoca che ha nei messaggi pubblicitari il mood dominante. Dai cartelloni stradali ai banner nel web, da Facebook a Twitter, è tutto un susseguirsi d…
Matteo Salvini, dopo la stagione del cerchio magico bossiano fra giravolte e scandali, assapora oggi un suo momento magico, legittimato dalla piazza a leader di una destra che verrà.
C’erano anche un migliaio di leghisti bergamaschi a Roma per ascoltare il leader del Carroccio, Matteo Salvini. E lui ha infiammato piazza del Popolo attaccando Renzi e insultando all’ex ministro del Welfare, Elsa Fornero.
«Tutto pronto per domani, spero solo che a Roma ci sia il sole. Mi aspetto una piazza piena, tranquilla e gioiosa». Sono le parole del segretario della Lega Nord Matteo Salvini. Ascolta il siparietto nell’audio.
Recentemente Berlusconi ha parlato di Salvini come del centravanti del centrodestra e di sé come del suo regista. Un tentativo platealmente maldestro per rassicurare se stesso e i suoi sulla tenuta della sua leadership.
Matteo Salvini non aveva certo bisogno di venire a Seriate, come è successo qualche sera fa, per sapere cosa pensa il popolo leghista dell’accordo (ancora in alto mare) con Berlusconi. Infatti, per alzata di mano, i lumbard hanno risposto «no», e se lo dicono i seriatesi, dove il Carroccio governa da 20 anni esatti, vuol dire che questo è il sentimento prevalente della base. Come da tradizione.
Matteo Salvini, segretario federale del Carroccio, dà fuoco alle polveri: niente scheda bianca, votiamo un uomo libero.
In Facebook scoppia la polemica sulla violenza sessuale subìta da una giovane bergamasca. E Matteo Salvini posta un messaggio condiviso da oltre 2 mila utenti web.
«Una follia il processo alle Guardie Padane, chiederemo i danni al ministero della Giustizia».Così Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato la decisione di chiedere il rinvio a giudizio da parte della procura bergamasca.
Il segretario leghista ha fatto visita nella mattinata di lunedì 22 dicembre all’imprenditore in carcere per avere ucciso un ladro albanese.
Apre mercoledì 24 dicembre il primo ristorante McDonald’s di Brembate, in via Vittorio Veneto, che impiegherà 35 dipendenti. Segue di pochi giorni l’apertura di quello di Dalmine.
Sono circa 2 mila le cartoline di auguri che Antonio Monella riceverà lunedì 22 dicembre, nel carcere di Bergamo, da una delegazione della Lega nord guidata dal segretario nazionale Matteo Salvini.
«Ora le cose vanno bene, devono avermi adottato. Sono diventato il 37° fratello della Kyenge». Chi poteva dire queste parole se non Roberto Calderoli?
In rete rimbalzano i filmati del leader leghista e del premier da giovani. Il primo ha partecipato a «Il pranzo è servito» con Davide Mengacci nel ’93, il secondo la «La ruota della fortuna» nel ’94 con il grande Mike. Ma c’è anche Mara Carfagna, futuro ministro, giovanissima studentessa al suo esordio a Telesalerno.
Così Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, dopo le
polemiche seguite all’aggressione di Bologna e gli episodi di
questi giorni.
di Franco Cattaneo Bisogna riconoscere che neppure Charles Dickens, l’apostolo sociale che ha raccontato le piaghe della rivoluzione industriale nell’Inghilterra dell’800, era arrivato a tanto. La visita di Matteo Salvini nella Corea del Nord ha svelato un lato inedito del rude padano che guida la Lega.