Diritti sociali: Il Pd apre la difficile battaglia
ITALIA. Schlein, fase due. La segretaria del Pd ha deciso di cambiare spalla al fucile. Dopo la battaglia per i diritti civili, tocca ora a quella sui diritti sociali.
ITALIA. Schlein, fase due. La segretaria del Pd ha deciso di cambiare spalla al fucile. Dopo la battaglia per i diritti civili, tocca ora a quella sui diritti sociali.
ESTERI. Putin è ora più forte o più debole? Quello di Prigozhin è stato un colpo di Stato o una pacifica marcia di protesta? La pace è più vicina o più lontana?
POLITICA. Divisivo in vita, divisivo in morte. Non poteva che essere così. La figura di Berlusconi è stata troppo pervasiva per non lasciare una traccia indelebile nella politica nazionale. Per trent’anni non si poteva essere che berlusconiani o antiberlusconiani.
ITALIA. I conti che i partiti fanno sul risultato elettorale sono sempre viziati dal bisogno di tenere alto il morale delle truppe.
ITALIA. «Non ci hanno visto arrivare» - è stato il commento, tra il sarcastico e l’intimidatorio, con cui la Schlein ha salutato la sua inaspettata elezione a segretaria del Pd. Il minaccioso avvertimento era rivolto in prima battuta agli avversari interni del partito.
ITALIA. Il treno delle riforme è ripartito e già rischia il deragliamento. Non sono soltanto i precedenti infausti a indurre al pessimismo. È che la partenza è avvenuta sotto cattivi auspici. Non solo l’opposizione è salita subito sulle barricate.
ITALIA. La Meloni si dice soddisfatta del risultato delle amministrative. Lo considera un incoraggiamento al governo a procedere sulla via delle riforme.
ATTUALITÀ. I precedenti non sono incoraggianti. Sono ormai quarant’anni che da varie parti si è tentato di modificare l’impianto istituzionale della nostra Costituzione e alla fine non solo non si è cavato un ragno dal buco, ma chi si è avventurato su questa strada s’è fatto solo male.
POLITICA. Giorgia Meloni si è intestata la missione ciclopica di costruire un partito conservatore. Sì, ciclopica. Auguri, viene da dire. Ne ha oltremodo bisogno. La sua è, infatti, un’impresa da far tremare i polsi.
POLITICA. Una forza politica che ambisca ad essere mediana tra la destra e la sinistra ha in Italia un destino segnato.
Politica. A Giancarlo Pajetta, dirigente comunista di lungo corso, sfuggì una battuta sul conto del suo segretario di partito. Disse che il compagno Berlinguer si era iscritto direttamente al comitato centrale. Le sue parole erano sottilmente ambigue. Erano apparentemente il riconoscimento della predestinazione di Berlinguer a divenire un grande leader.
Attualità. Verba sunt consequentia rerum. Se è vero quanto asserisce la celebre massima latina che «i nomi sono conseguenti alle cose», dobbiamo aspettarci grandi novità dal prossimo congresso del Pd. Non cambierà solo il segretario.
Se il buon giorno si vede dal mattino, dobbiamo aspettarci un tempo burrascoso, irriconoscibile nelle sue dinamiche, imprevedibile nei suoi andamenti, indecifrabile nei suoi esiti. La Terza Repubblica si presenta infatti agli italiani nel nome di una radicale discontinuità rispetto al passato. Lo è sia negli indirizzi istituzionali che propugna sia nelle politiche che persegue. I suoi fautori (5 …
Non dovevamo diventare un Paese normale? Non c’eravamo ripromessi mai più una Repubblica dei partiti? Bando perpetuo ai suoi riti consociativi, alle collusioni sotterranee di maggioranza e opposizione, alle pratiche spartitorie, parenti prossime della corruzione? Nel patto stretto agli inizi degli anni Novanta tra elettori e padri fondatori dell’altisonante Repubblica dei cittadini, patto santifi…
Quel che la legislatura aveva da dire l’ha detto (o meglio, ha tentato di dirlo) con Renzi. Il discorso s’è, però, chiuso sostanzialmente il 4 dicembre di un anno fa, quando gli italiani bocciando la sua riforma istituzionale hanno di fatto liquidato anche la sua ambizione di divenire il motore immobile dell’ansimante sistema politico. Nata sotto il segno dell’incertezza a seguito della mancata v…
Dopo l’infilata di rovesci che hanno fatto rischiare alla destra il naufragio, sembra che il vento sia tornato a spirare nelle sue vele. Con gli scandali di Belsito e del Trota, la Lega di Bossi s’era ridotta ai minimi termini. Con la rovinosa perdita di Palazzo Chigi, Berlusconi era parso a fine corsa e Forza Italia con lui. Il peggio è stato invece evitato. La cura Salvini s’è rivelata un formi…
CORSI CANTI E BALLI FOLK Ore 21, nella sala riunioni del Ducato di piazza Pontida, in via Borgo Palazzo 209, continua il corso di canti e balli folk, a cura del gruppo «I Gioppini di Bergamo». FESTE E TRADIZIONI FESTA …