Il diritto a una morte dignitosa conta di più
ITALIA. «It’s up to me (Dipende da me)». Lo dice Laura Santi, una donna affetta da sclerosi multipla da venticinque anni che ha ottenuto di poter essere aiutata a morire poiché la sua condizione assolve ai requisiti stabiliti dalla Corte Costituzionale per il suicidio medicalmente assistito: irreversibilità della patologia; sofferenze intollerabili del paziente; dipendenza da macchinari o altre…