Bankitalia e il destino dentro l’Europa
Nell’ atmosfera ovattata di Palazzo Koch, dove ieri Ignazio Visco ha letto le sue «Considerazioni finali», era difficile sfuggire alla sensazione un po’ straniante di essere nel posto sbagliato rispetto agli umori di un Paese diviso, agitato e rumoroso, che non riesce a fare i conti con il suo futuro e con la politica nel caos. Il ritmo severo della relazione, la recita solenne di numeri e di «co…