A breve altri sei taxi in strada. «Ma ne servirebbero molti di più»
MOBILITÀ. «L’obiettivo del Comune è completare l’offerta», ha spiegato l’assessore Berlanda.
MOBILITÀ. «L’obiettivo del Comune è completare l’offerta», ha spiegato l’assessore Berlanda.
IL PROGETTO. L’arte messa al centro del percorso educativo rivolto a destinatari di provvedimenti giudiziari
IL PROGETTO. Presentata la pratica attuativa per la rigenerazione urbana dell’area. Intanto si realizza un fabbricato per gli uffici di cantiere. Entro il 2025 il via alle 6 palazzine. Attivata una priority list, 300 richieste di informazioni.
DIPENDENZE. Negli anni il principio attivo per una dose di marijuana in media è passato dal 9 al 14% e per l’hashish dal 10 al 29%. Gli esperti: «Dosaggi elevati, si rischia. E la dipendenza accelera». La sostanza sintetica diffusa tra i giovani.
IL NUOVO CORSO. In Provincia 222 Comuni coinvolti nel progetto che contempla le operazioni del «Piano Bul». Bergamo e Treviglio già a posto con gli operatori privati, mancano ancora all’appello una ventina di realtà.
L’INTERVISTA. Il mister nerazzurro dispiaciuto per il risultato e per le occasioni mancate, ma polemizza con gli arbitri per il gol annullato a Bellanova e il rigore non concesso.
Il post partita di Roberto Belingheri
L’EPISODIO. L’estorsione è avvenuta nel primo pomeriggio di sabato 1° febbraio nel piazzale antistante la stazione di Bergamo.
METEO. Da domenica potrebbe tornare il bel tempo, temperature comunque alte per le medie di stagione. Il punto con Luca Tiraboschi.
IL MATCH. Era nella lista dei 23 convocati contro il Torino: calcio d’inizio alle 18 al Gewiss Stadium.
La presentazione di Massimiliano Bogni
IL TALENT COOKING. La trentenne bergamasca supera le nuove prove tra Villa Crespi, peperoncini piccanti e barbabietole.
La storia di Dino Nikpalj
SNOWBOARD. La campionessa olimpionica ha conquistato il secondo posto nella Coppa del mondo che si sta disputando in Cina.
BERGAMO. Via libera al regolamento per la toponomastica in città. Angeloni: «Nelle intitolazioni un occhio di riguardo alle figure femminili e a chi si è impegnato per i diritti». l caso di via Maj: il nome giusto è Mai, un errore fatto nell’Ottocento, ma correggerlo darebbe problemi a 800 residenti.