Ustionato nel rogo a Suisio, 80enne muore dopo due settimane
Non ce l’ha fatta Vittorio Ravasio, 80 anni: due settimane fa aveva riportato ustioni alle gambe a causa di un rogo accidentale.
Non ce l’ha fatta Vittorio Ravasio, 80 anni: due settimane fa aveva riportato ustioni alle gambe a causa di un rogo accidentale.
Un grave lutto ha colpito la famiglia del nostro collega Emanuele Roncalli. È morto all’Istituto Palazzolo, dove era stato ricoverato pochi giorni fa il papà Privato, 87 anni compiuti lo scorso agosto, era malato da tempo. Era nipote di Papa Giovanni XXIII.
Il sindaco Previtali ha misurato gli avvallamenti della strada provinciale: buche pericolose fino a 15 centimetri di profondità.
I Carabinieri della Compagnia di Treviglio venerdì hanno portato a termine un’operazione antidroga nel Comune di Valbrembo.
Vi ricordate il video che aveva immortalato persone che camminavano e si facevano selfie sul ponte di Calusco? Ecco - dopo qualche giorno - che sono comparsi gli sbarramenti.
Da ieri sera ci sono altre tre famiglie sfollate a Valleve. L’ordinanza di evacuazione di due abitazioni è del commissario prefettizio Andrea Iannotta.
C’è la prima «vittima commerciale» della chiusura del ponte San Michele sull’Adda fra Calusco e Paderno avvenuta a metà settembre.
Ladri astuti colti quasi in flagrante riescono a raggirare la vittima fingendosi guardie e... ladri.
Gli autotrasportatori presentano la mappa degli ostacoli all’attraversamento del fiume Adda. Bendotti (Fai): «Una situazione insostenibile».
I lavori della giovane di Capriate esposti all’Info point: «Emozionante vederla all’opera».
Fiamme nella notte tra giovedì e venerdì sulla Briantea: a Ponte San Pietro distrutto il ristorante cinese «Drago d’Oro».
Le fiamme sono partite dalla cucina: adulti e bambini sono usciti in strada. Nessun ferito, ma la casa è inagibile.
Sono quelle che hanno risentito di più della chiusura al traffico del ponte di San Michele: la Regione stanzia 60 mila euro per Calusco.
I carabinieri non lo hanno trovato a casa durante un controllo, è scattato subito l’aggravamento della pena.
La 40enne si era sentita male lunedì sera al centro sportivo: rianimata con il defibrillatore. A praticarle il massaggio cardiaco il padre, fondatore della Croce Bianca di Calusco.