Pinetti,non solo cartoleria tra nuove borse e l’accessorio casa
Diversificare per attirare nuovi clienti, perché la cartoleria è cambiata e si è evoluta negli anni della tecnologia.
Diversificare per attirare nuovi clienti, perché la cartoleria è cambiata e si è evoluta negli anni della tecnologia.
È il testimonial di Yes.Zee, marchio dell’azienda Essenza di Cerete, e anche la sua compagna, la modella brasiliana e mamma del piccolo Leone, ha posato per un servizio fotografico per la griffe bergamasca.
Non solo camicie sartoriali. Paolo Maffeis si avventura nell’accessorio da uomo e lo fa con estro, lavorando sui materiali e sulle fantasie, per un utente finale molto ricercato e che ha voglia di giocare con i colori.
Si fa presto a dire curvy. Se ne parla da parecchio, riviste di moda, celebri maison hanno spinto verso taglie più morbide, contro quella magrezza ossessiva e imperante che si vede troppo spesso sulle passerelle, sulle pagine dei magazine, in giro per la strada.
Cresce il progetto di Giovanni Nembrini, da Castelli Calepio un accordo con Seul: sette aperture per Studswar, puntando ora a Dubai. Lo scorso agosto anche una serie di scatti con l’attrice coreana Han Hyo Joo in Città Alta per Harper’s Bazaar.
Il Made in Italy e la Pop Art si incontrano per la prima iniziativa celebrativa dei 130 anni della maison in occasione di Pitti Uomo.
Una rivoluzione felice. Forse stupisce vedere accostato questo esplosivo aggettivo ad un termine che rimanda a tumulti e sommosse. Ma ogni rivoluzione ha anche il suo popolo
Secondo monomarca a Baku dopo Mosca, il calzificio di Spirano cresce anche sull’intimo. E a Firenze ci saranno le calze allo champagne.
Sono diventati famosi con i loro bracciali, realizzati con le corde del Sebino e prodotti dagli artigiani della Bergamasca e del Bresciano. Ora il secondo step è una collezione di sneakers, sempre artigianali e made in Italy, che stanno diventando il core business della loro azienda.
A più di cinquant’anni dalla prima minigonna, la sua creatrice è stata onorata dalla regina Elisabetta.
Avete un dress-code già pronto nell’armadio per festeggiare la fine del 2014 e iniziare nella maniera più glamour il 2015? Ecco qualche consiglio e dei buoni propositi all’insegna della moda.
«Abitare un abito»: sembra un gioco di parole ma è un progetto ricco di significati quello di Deborah Borsatti.
Sentirsi un po’ nei suoi panni è come scoprire la storia di un tessuto, di un colore che prende forma e s’indossa con la leggerezza con cui un bimbo corre a perdifiato in un prato, una ragazzina fa giravolte all’infinito
La sua mamma faceva la magliaia e le ha insegnato tutti i segreti del mestiere tanto che a 16 anni sapeva già confezionare maglioni. Elena Fornari, di Romano, è una che è «cresciuta – come dice lei – in mezzo alle lane».
Arrivano dal mondo della musica e degli skaters, una fetta fashion che parla la moda streetwear. Luca Rebuzzi ha 29 anni e in città è molto conosciuto, titolare del Reef Cafè di Borgo Santa Caterina, mentre Lorenzo Lupi, 28 anni, si occupa da sempre di grafica, un patito dello skate e di quel mondo made in Usa che ha uno stile ben definito.