Giovanni, il dolore del migliore amico Ancora grave il papà del 24enne
La data non è stata ancora fissata ma i funerali dovrebbero essere a San Giovanni Bianco, dove Giovanni Scanzi era nato.
La data non è stata ancora fissata ma i funerali dovrebbero essere a San Giovanni Bianco, dove Giovanni Scanzi era nato.
Dopo aver ritirato la sua auto in carrozzeria, a Lallio, sarebbe andato al lavoro al «Bu Cheese Bar» in via Monte San Michele a Bergamo, dove Giovanni Scanzi lavorava da circa un anno. Ma il 24enne è morto travolto da un’auto. Gravissimo il padre di 64 anni.
Alle 5 di sabato 1°settembre uno schianto sulla statale 470 della Valle Brembana. Tre auto coinvolte, quattro giovanissimi in ospedale.
Feriti, morti e squadre di soccorso impegnate per ore in montagna. Conseguenza degli sport estremi? No, risultato di «semplici» escursioni in cerca di funghi.
La ragazza scaraventata nel prato, schiacciata da una cisterna. Stava riempiendo i bidoni del latte.
Schianto verso le 8.10 di venerdì 31 agosto.
Non solo il conducente del furgone sul quale viaggiava il papà 30enne e l’autista del camion di una ditta di recupero rottami di Rovetta tamponato dal furgone. Ci sono altri tre indagati per il terribile schianto di martedì scorso sull’Asse interurbano.
Un incidente sull’autostrada A4 all’altezza di Cavenago sta causando lunghe code in direzione Milano.
L’incidente mortale si è verificato alle 14.10 poco prima dell’uscita per il polo fieristico. Traffico in tilt verso Bergamo.
Villa d’Almè .La mamma del 26enne morto nello scontro «Viveva per la musica, faceva chilometri per i concerti».
Dalle prime informazioni sarebbe coinvolto un mezzo pesante.
Un incidente fortunatamente senza gravi condizioni, ma con molte ripercussioni sul traffico sulla Dalmine-Villa d’Almé.
Incredulità e dolore per la morte di Federico Soffientini, il 26enne che si è schiantato nella notte tra sabato e domenica con un tir scendendo dalla Valle Brembana.
Lo scontro con un mezzo pesante nella notte tra sabato e domenica attorno all’una sulla statale 470.
Il giorno dopo l’ennesimo trionfo la campionessa bergamasca Martina Caironi ringrazia tutti per il tifo e lancia un nuovo assalto ai «suoi» 100 metri.
Grave incidente a Romano poco dopo le 17 di martedì 21 agosto. Si tratta di uno schianto frontale: un uomo di 33 anni è morto sul colpo.
Piccolo incidente domenica mattina per l’elisoccorso del 118 di Bergamo: durante un intervento sul Pizzo Coca, nel territorio di Valbondione, il velivolo – un Eurocopter Ec 145 di colore giallo – ha urtato accidentalmente la roccia con la coda.
Erano sbarcati a Genova dopo una vacanza in Sardegna. «Fermi per un incidente, poi il transito sul ponte mezz’ora prima del disastro».
L’auto è uscita fuori strada poco prima delle due di notte: a bordo quattro giovani tra i 17 e i 23 anni.
È fortunatamente fuori pericolo il 17enne di Pontirolo che nel pomeriggio di Ferragosto è caduto con la sua moto.