Parkinson e Alzheimer, dalla diagnosi al trattamento
Ospedale «Papa Giovanni XXIII. La Neurologia dell’ospedale è in prima linea nella diagnosi e nella cura di queste malattie.
Ospedale «Papa Giovanni XXIII. La Neurologia dell’ospedale è in prima linea nella diagnosi e nella cura di queste malattie.
LA CLASSIFICA. L’Ospedale Papa Giovanni XXIII scala la classifica dei World’s Best Hospitals 2025, posizionandosi al sesto posto, da nono, nella classifica generale degli ospedali italiani, che include sia i pubblici sia i privati. Balzo in avanti, dal sesto al terzo posto, se si considerano i soli ospedali pubblici.
LA DONAZIONE. Consegnati 22mila euro raccolti nel 40° anniversario dell’Istituto. Metà della somma dalla Fondazione Mediolanum.
L’INIZIATIVA. Spettacolo bandistico, Roby Facchinetti sostenitore della serata organizzata per sabato 22 marzo all’Auditorium Parenzan.
L’INCIDENTE. La giovane, di 17 anni, è stata portata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni non gravi.
IL PROCESSO. Cinque anni e tre mesi, in primo grado, per il responsabile dell’unità manutentiva di Rfi di Brescia.
IL LUTTO. Si è sentito male alle 19 di lunedì 24 febbraio nel suo locale, il Gas Beer, di Fiorano. Il personale sanitario ha tentato di salvarlo ma non c’è stato nulla da fare.
IN SEGHERIA. L’artigiano è stato trasportato in ospedale al San Gerardo di Monza dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
IL 4 MARZO. La Asst Papa Giovanni XXIII e l’Asst Bergamo est hanno organizzato diverse iniziative gratuite di screening e prevenzione, all’ospedale e nelle sedi territoriali.
L’AGGRESSIONE. È successo sabato mattina intorno alle 7: aggredito all’apertura del negozio nel quartiere cittadino. Sottratto il portafoglio con 650 euro.
IL TEST. Per le tre Asst bergamasche erogazioni a diverse velocità. «Papa Giovanni»: il 72% dei casi è nei tempi. Alla Est bene le programmabili. Ovest: rapida l’oncologia.
IN SERATA. Due incidenti in provincia nella serata di domenica 23 febbraio. Intorno alle 19,45. A Pontida tre feriti lievi, più serie le condizioni delle persone coinvolte nello schianto di Palazzago.
SABATO SERA. E’ successo poco dopo le 19 del 22 febbraio a Ranica: una ventina i coinvolti, ma all’arrivo dei carabinieri erano già scappati.
LA TRAGEDIA. La vittima si chiamava Ivan Gatti e viveva a Zogno. Forse un malore: vani i soccorsi. Non ci sono testimoni. Cinque feriti fra tamponamento a Pontida e auto ribaltata a Palazzago.
IL RICORDO 5 ANNI DOPO. Alla Centrale del 118 la riunione d’urgenza. «Iniziò la caccia ai dpi e arrivarono subito più ambulanze».
L’INCIDENTE. Si è verificato attorno alle 11.30 di domenica 23 febbraio. Sul posto l’elisoccorso decollato da Milano e il personale dello Cnsas di Breno. La vittima è Mauro Benicchio, di Sotto il Monte: doveva compiere 51 anni
L’ANNIVERSARIO. Viaggio nell’ospedale con i primi due pazienti positivi al Covid: «In Bergamasca sono stati ideati nuovi modelli replicati nell'intero Paese».
La storia di Dino Nikpalj
IL DOLORE. Malata da una decina d’anni, la ricaduta con il Covid e la crisi due settimane fa. Lascia genitori, sette fratelli e sorelle: «Ha sempre sperato di potercela fare».
IL DOLORE. La giovane è spirata venerdì 20 febbraio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.