Grandine, gravi danni nelle valli Perso il primo fieno, pascoli ghiacciati
I danni maggiori sono stati registrati in Val di Scalve, Valle Seriana e Valle Imagna: la denuncia di Coldiretti.
I danni maggiori sono stati registrati in Val di Scalve, Valle Seriana e Valle Imagna: la denuncia di Coldiretti.
L’inusuale spettacolo per il mese di giugno: la cima del Pora imbiancata. Non si tratta di neve, bensì di chicchi di ghiaccio.
Una violenta grandinata si è abbattuta sulla Bergamasca nella serata di martedì 11 giugno: strade invase dall’acqua nell’Alto Sebino, maxi grandine a Sant’Omobono in Valle Imagna ma anche in Valle Seriana. Val di Scalve ancora isolata.
Sui tre paesi si sono abbattute grandinate con chicchi di notevoli dimensioni.
Nuova ondata di maltempo in Bergamasca: esonda il torrente Quisa. Case e strade allagate in zona Valbrembo. Allerta meteo della Protezione civile sulla Lombardia.
Pioggia, grandine e vento in Bergamasca: la conta dei danni. Tre donne salvate a Gavarno da Vigili del fuoco e cittadini. Allagato il nuovo centro pastorale «Casa don Giò».
L’incendio che nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 maggio ha reso inagibili due appartamenti in viale Pirovano in città.«Pensavo fosse un sogno, invece ci avvertivano di metterci subito in salvo»
Sabato pomeriggio, 11 maggio, il maltempo ha nuovamente colpito la campagna bergamasca in questa «maledetta» primavera che segue un inverno caldo e siccitoso. La pioggia e il vento hanno sferzato un po’ tutta la Bergamasca, ma in modo particolare l’area della Bassa, con la grandine che ha colpito a macchia di leopardo.
Una bufera di vento e grandine ha investito la Bassa nel tardo pomeriggio di sabato 11 maggio con raffiche fino a 67 km/h. La tempesta ha abbattuto decine di alberi e scoperchiato tetti a Romano (nella foto Cesni), Fara Olivana e Calcio.
Una bassa pressione in viaggio da Ovest verso Est sulla fascia centrale europea è stata determinante per il peggioramento del tempo sulla provincia, specie nel pomeriggio di questo sabato 11 maggio.
Le previsioni degli esperti di «3bmeteo». Oggi e domenica 5 maggio un’ondata di aria fredda di origine artica investirà il Mediterraneo.
All’apice del forte temporale che ha colpito, nel pomeriggio di venerdì 26 aprile la Bergamasca, le forti raffiche di vento hanno danneggiato un sorta di grondaia dello scalo di Orio e si è allagato una zona degli arrivi. Dirottato un volo su Verona.
Una forte grandinata si è abbattuta sulla Bergamasca intorno alle 14 di venerdì 26 aprile. Le foto e i video dei lettori de L’Eco di Bergamo.
Una forte grandinata si è abbattuta sulla Bergamasca intorno alle 14 di venerdì 26 aprile. Le foto e i video dei lettori de L’Eco di Bergamo.
Vortici ciclonici a ripetizione sull’Italia. L’ennesimo nel weekend con altre piogge, temporali, vento e netto calo termico. Neve fin sotto i 1000 metri sul Nordovest. L’incognita di Pasqua.
Un ciclone di origine scandinava porterà un abbassamento delle temperature e piogge torrenziali sul Nord, e quindi anche sulla Bergamasca.
L’alta pressione che da diversi giorni ha occupato stabilmente la nostra regione si indebolisce a causa dell’arrivo di correnti più fresche di origine nord-atlantica, che tra venerdì e sabato porteranno un aumento dell’instabilità e che faranno calare le temperature nel corso del fine settimana.
Il Centro metereologico lombardo mette in guardia dalla possibilità di nubifragi a partire dal pomeriggio di giovedì 9 agosto.
L’anticiclone sarà bucato soprattutto su alpi e prealpi da repentini e bruschi acquazzoni. le previsioni di 3bmeteo.com
Una perturbazione sta attraversando una parte della nostra provincia con vento forte e grandine. Balckout a Colere. Decine di interventi dei vigili del fuoco. A Bergamo cede struttura di legno che delimita un cantiere in via XX Settembre.