Caudano, lacrime e calcio. L’Atalanta che riparte e il pensiero che torna al dramma di Bergamo
Come ti cambia una sera qualsiasi... Al “Leonardo da Vinci” di Jesi, quest’anno, il termine ultimo per la presentazione delle cosid…
Come ti cambia una sera qualsiasi... Al “Leonardo da Vinci” di Jesi, quest’anno, il termine ultimo per la presentazione delle cosid…
La Sassolese. Che solo a dirlo con l’accento emiliano e tutte quelle esse sa tanto di gaudioso, quasi godereccio. Eppure se il nome…
Ora manca solo il permesso di costruire, poi i lavori di demolizione e ricostruzione della tribuna Giulio Cesare (ora Ubi) del Gewiss Stadium potranno partire.
Cittadini e aziende prendono d’assalto i centralini dei centri di analisi per prenotare il prelievo. Il Pirellone non ha ancora dato l’autorizzazione.
Qualcuno, come Massimo Calvi su «Avvenire», lo ha già scritto e conviene ripeterlo alla vigilia della Fase 2: non andrà tutto bene, e soprattutto per i soliti ignoti, quelli che pagano di più. Gente comune e ceti popolari. L’operazione verità è in corso e bisogna stare con i piedi per terra dentro una crisi permanente e centrata sui percorsi di vita: quello dell’economia non sarà soltanto un aggi…
Claudia Guarneri, malata di tumore al seno, racconta come ha affrontato l’isolamento per l’intervento e le cure.
L’una ha fatto da testimone all’altra. Niente contatti e invitati. Le emozioni rimaste sotto la mascherina: «Per festeggiare aspetteremo».
Questo spazio è dedicato ai lettori che ci scrivono per condividere i loro sentimenti, i progetti in questo momento di isolamento forzato per combattere il coronavirus. Scrivete al nostro indirizzo email: [email protected] oppure attraverso la pagina Facebook de L’Eco di Bergamo.
Al tempo del Covid-19 anche il teatro musicale si reinventa. Nasce così il «Gran Galà sul sofà» in diretta Youtube venerdì 24 aprile alle 18 sui canali della Fondazione Teatro Donizetti (pagina facebook @donizettiopera).
Depositati in Comune i documenti per il permesso di costruire. Potrebbe arrivare per fine maggio. Spagnolo: «Se riaprono i cantieri e campionato a porte chiuse, cominciamo». Senza più il termine dei 100 giorni.
La storia Suor Angela a Zogno fa parte di una task force di sanitari che visita a domicilio i pazienti sospetti «Penso al mio Congo dove i malati moriranno anche di fame. Ne usciremo: anche questa epidemia se ne andrà»
La lettera di alcuni medici in servizio all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo pubblicata nella sezione Catalyst del New England Journal of Medicine, una delle più autorevoli riviste medico-scientifiche in campo internazionale.
L’arbitro ha appena fischiato la fine. Florenzi parlamenta agitato. I nerazzurri si a…
In piazza San Pietro la prossimità autorizzata è una fettuccia rossa che si tiene stesa tra due mani. La finestra più famosa del mondo è chiusa. Il vuoto è la misura dell’emozione tra le braccia del Bernini dove si sta come dame sulla scacchiera, un nero occupato e un bianco vuoto. Papa Francesco non si affaccia, meglio non rischiare l’affollamento dei controlli di sicurezza. Così la Santa Sede h…
Dibattito sui 7 mila mq di calcestruzzo. L’architetto Capitanio: «L’avevamo in testa così». I commercianti: «Ora la situazione è più ordinata». Tu cosa ne pensi? Vota il sondaggio clicca qui .
Per la prima volta nella sua storia l’Atalanta dispone di un parco attaccanti da 100 …
«Mercanti di dubbi». È il titolo del libro di due studiosi americani, Naomi Oreskes e Erik M. Conway, che spiegano come un manipolo di scienziati, per decenni, abbia confuso le carte sul riscaldamento globale per motivi miopemente economici, così che l’umanità ha perso tempo prezioso in inutili dibattiti. Com’era già accaduto prima di avviare azioni decisive per contrastare la pericolosità del fu…
Molto è migliorato, almeno nei numeri globali. Ma, si sa, è nelle pieghe che si nasconde il diavolo. Così se a trent’anni dalla Convenzione dell’Onu sui diritti dell’infanzia il tasso di mortalità globale sotto i 5 anni è diminuito del 60 per cento e il numero di quelli che non vanno a scuola si è ridotto di dieci punti, restano in diverse aree del mondo condizioni molto critiche la cui responsab…
In Italia l’anno scorso 453 mila bambini hanno mangiato grazie ai pacchi alimentari che qualcuno ha preparato e donato. E non si tratta nemmeno della metà dei bambini in povertà assoluta. Per gli altri in pratica non c’è nulla e crescono malnutriti, ammalati, non vanno a scuola, non giocano. L’indifferenza verso di loro della società e della politica è impressionante. Sono poveri perché mancano b…