«Milioni di mail passate agli 007» Yahoo di nuovo nella bufera
Nuova bufera su Yahoo, dopo la vicenda del furto di milioni di informazioni private da parte di un gruppo di hacker.
Nuova bufera su Yahoo, dopo la vicenda del furto di milioni di informazioni private da parte di un gruppo di hacker.
I dati di almeno 500 milioni di utenti Yahoo! sono stati rubati nel 2014. Lo conferma Yahoo!, sottolineando che le informazioni rubate con il cyberattacco includono nomi, indirizzi email, numeri di telefono, data di nascita e password. «Stiamo lavorando con le autorità», assicura la società.
Dropbox vittima di hacker, violate oltre 68 milioni di password. Il popolare servizio di archiviazione file e foto, in una mail chiede agli utenti di aggiornare la parola chiave, l’avviso «a titolo preventivo» è stato inviato a chi si è registrato prima della metà del 2012
Yahoo potrebbe aver subito un enorme furto digitale: un hacker, secondo le ricostruzioni di matrice russa, ha rivendicato un atto di pirateria con pochi paralleli nei confronti del pioniere di Internet appena rilevato da Verizon.
(ANSA) - NEW YORK, 24 LUG - Verizon annuncerà domani, lunedì 25 luglio, un accordo da 4,8 miliardi di dollari per l'acquisto di Yahoo!. Lo rende noto l'agenzia Bloomberg che cita fonti vicine al dossier. L'annuncio del colosso americano delle …
(ANSA) - NEW YORK, 30 APR - La corsa per Yahoo! si riduce a 10 pretendenti. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa americana, in lista per acquistare Yahoo! sono rimaste 10 societa', inclusa Verizon considerata in pole position. Le offerte sarebbero …
I datori di lavoro possono controllare l’uso che i dipendenti fanno della mail aziendale, o dei sistemi di messaggistica ad essa collegati. E sono anche autorizzati a licenziarli in caso di utilizzo a fini personali, se tale comportamento infrange le regole interne. È quanto ha decretato la Corte europea dei diritti umani.
Arriva dagli Usa un nuovo segnale della perdita di appeal di Facebook tra i giovani. Stando a un sondaggio condotto da WayUp su mille studenti di college, il social blu sta perdendo popolarità, anche se rimane in testa alla classifica delle 10 app da avere sullo smartphone.
(ANSA) - ROMA, 9 DIC - Yahoo! rinuncia al progetto di cedere la propria quota nel colosso cinese delle vendite online Alibaba e preferisce concentrarsi sullo spin-off delle sue attività Internet e delle passività in una società di nuova creazione. …
L’evento italiano dell’anno, l’Expo di Milano, e gli attentati compiuti dall’Isis. Il lutto per la scomparsa prematura di Pino Daniele e l’iPhone delle vendite record. E poi i personaggi della cronaca rosa come Belén Rodriguez e Kate Middleton. Il 2015, scorrendo le parole più cercate dagli italiani su Yahoo!, si potrebbe riassumere così.
Non solo libri per Francesca Valla. La bergamasca, volto noto grazie al programma «SoS Tata», sbarca anche sul web con l’apertura di un nuovo canale online.
Dopo l’editoria digitale, arriva quella virtuale. I giornali non si leggeranno solo su smartphone, tablet, Apple Watch e persino le chat ma si potranno «sfogliare» col movimento degli occhi grazie ai visori per la realtà virtuale. A fare un balzo nel futuro lo storico settimanale statunitense
«New Yorker», nato nel 1925, e famoso per i suoi articoli di approfondimento di cultura e politica.
A due giorni dall’arrivo dei nuovi iPhone in 12 paesi del mondo, tra questi non c’è l’Italia, è iniziato il rito delle code fuori dagli Apple Store con il record di un signore in Australia.
Avete tante caselle email e quando cercate un messaggio non lo trovate? La soluzione è in un programma professionale dedicato alle aziende e abbastanza costoso. Ma...
(ANSA) - NEW YORK, 7 LUG - Edward Snowden potrebbe far ritorno negli Usa. A dirlo e' l'ex ministro della Giustizia Eric Holder, secondo cui ci sono possibilità' che il governo trovi un accordo con la 'talpa del Nsa' per …
È il momento del «mobile», con gli smartphone al centro di un ecosistema vastissimo che va dalle case «intelligenti» ai pagamenti «mobile».
Un giovane su quattro – italiano o europeo non fa differenza - è solito scattarsi dei «selfie» mentre è al volante. Un’abitudine pericolosissima per la sicurezza stradale, visto che nella manciata di secondi necessaria a compiere l’operazione, l’auto percorrere centinaia di metri senza un controllo attivo da parte del guidatore.
Le password più utilizzate su internet? Banali e pericolose: al primo posto c’è «123456», al secondo «password». E spesso la stessa parola chiave viene utilizzata su diversi account: dalla posta elettronica a Facebook, da Twitter a Instagram. Facile per un hacker impadronirsi dell’identità di altri utenti, ma c’è un modo per creare un codice sicuro e semplice da ricordare.
Twitter vuole crescere, e così si allea con Google. Presto i Tweet degli utenti compariranno tra risultati delle ricerche web.
(ANSA) - BERLINO, 08 SET - ''Matteo Renzi sta seguendo l'approccio assolutamente giusto per quel che riguarda le riforme strutturali profonde nel suo Paese''. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, in un'intervista a Yahoo. ''Posso solo …