L’Atalanta e i suoi tifosi nel mondo: ecco Chanyoo, da Seoul. «La amo per il suo gioco. E con me si vince sempre»
La storia di Lorenzo Sala
La storia di Lorenzo Sala
L’approfondimento di Gianluca Besana
L’approfondimento di Giovanni Cortinovis
L’approfondimento di Gianluca Besana
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
L’hub statistico di Corner raccoglie tutti i numeri dei giocatori dell’Atalanta.
L’analisi di Gianluca Besana
L’analisi di Gianluca Besana
CALCIO. Il bosniaco non recupera e non fa parte dei 23 convocati per l’ultima gara della stagione, domenica 2 giugno (ore 18) al Gewiss Stadium contro la Fiorentina. L’obiettivo è battere la Viola e scavalcare la Juventus in classifica.
CARAVAGGIO. Il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini ha deciso di chiamarli «Dea» e «Ademolamia». Per il terzo piccolo cigno il compito di scegliere il nome è stato invece assegnato alle scolaresche.
CALCIO. Domenica 2 giugno al Gewiss Stadium (ore 18) il recupero della gara con i viola rinviata a marzo per il malore a Joe Barone. Kolasinac verso il forfait, Gasp dovrebbe confermare i big nel 3-4-1-2.
Da mercoledì 22 maggio a Bergamo non si parla d’altro. L’Atalanta ha vinto la sua prima Europa League, facendo esplodere il cuore a una città e una tifoseria intera. Ma perché il calcio appassiona e unisce persone di ogni parte del mondo e di tutte le età? Francesco Chinelli ci ha detto la sua
CALCIO. Dopo due giorni di riposo i nerazzurri riprendono gli allenamenti mercoledì 29 maggio in vista dell’ultima gara della stagione, domenica 2 giugno al Gewiss Stadium (ore 18) contro i viola. Occhio ai diffidati.
L’approfondimento di Gianluca Besana
L’analisi di Gianluca Besana
Alla fine della gara vinta 3-0 contro il Torino la squadra si è fermata in campo per festeggiare con i tifosi che hanno riempito il Gewiss Stadium.
Il post partita di Roberto Belingheri
CALCIO. Il brasiliano è alle prese con una contusione al ginocchio sinistro ed è in dubbio per la gara di domenica 26 maggio al Gewiss Stadium (ore 18) con la squadra di Juric. Carnesecchi in porta, Adopo sogna il debutto dal 1’.
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
IL COMMENTO. Lookman come Domenghini: anche la Coppa Italia 1962/63 era stata decisa da una tripletta in finale.