Michela Moioli, festa ad Alzano - Video «Grazie alla mia gente, che emozione»
Michela Moioli, la regina della tavola, è tornata a casa, in mezzo alla sua gente.
Michela Moioli, la regina della tavola, è tornata a casa, in mezzo alla sua gente.
L’alpinista bergamasco all’aeroporto di Orio al Serio al ritorno dopo l’ultima spedizione siberiana.
Ghiotta opportunità per Bergamo di allontanare lo spauracchio della retrocessione diretta.
Scherzi del calendario, un appuntamento fondamentale nella lotta verso l’Europa League proprio nella settimana decisiva per i Sedicesimi della stessa competizione contro il Borussia. La Fiorentina sarà ospite allo stadio di Bergamo nel match delle 18, tutt’altro che una partita da lasciare in secondo piano per il tecnico dei bergamaschi Gian Piero Gasperini.
Un anello portafortuna, con brillantini tricolori, trovato sotto terra in un campo vicino casa. È il portafortuna di Michela Moioli, oro nello snowboardcross ai Giochi Olimpici di Pyeongchang.
Mentre la polizia tedesca è soddisfatta per il comportamento della tifoseria bergamasca in Germania, ora a Reggio Emilia ci si prepara ad accogliere la tifoseria del Borussia insieme a quella atalantina, con anche i tifosi delle squadre gemellate.
Ricorrenza speciale in casa Bologna. Sabato 17 febbraio, ricorda il club felsineo, festeggia il compleanno numero 50 Beppe Signori, uomo simbolo del Bologna targato Gazzoni a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, cannoniere tra i più amati dell’intero secolo rossoblù.
Superg senza gloria per le azzurre dello sci ai Giochi di PyeongChang, con vittoria a sorpresa della ceca Ester Ledecka. Undicesima Sofia Goggia (+54 centesimi) che era in testa fino al secondo intermedio (- 0.71) e che ha commesso un errore nel terzo quarto di gara pregiudicando il risultato finale.
Sabato 17 febbraio ad Alzano festa in Municipio per accogliere la campionessa.
Gli oltre mille bergamaschi sugli spalti, lunedì scorso, del PalaNorda a sostenere la Bergamo Basket rappresentano l’ulteriore conferma della risposta del territorio al nuovo ingresso della serie A2.
Un condensato di emozioni, la pazza telecronaca spagnola, la commozione di Percassi e l’immenso sostegno dei tifosi in un video di tre minuti. Sabato 17 febbraio sei pagine speciali su L’Eco di Bergamo in edicola con tutte le foto della trasferta di Dortmund che ci avete spedito.
«Adesso sto realizzando, è un’esplosione di emozioni». Michela Moioli non stacca le mani dall’oro che le scende sul collo, vinto nello snowboardcross ai Giochi di PyeongChang: sul podio ha cantato l’inno, saltato e esultato, baciando e mordendo la sua medaglia più preziosa. Poi la festa a Casa Italia, accompagnata da mamma Fiorella, dalla sorella Serena e dal presidente del suo primo Snow club.
«Questo era un campo difficile e l’Atalanta ha fatto bene, anche se ha perso la palla in modo troppo semplice a metà campo. Da lì ripartono i tre attacanti veloci del Dortmund». Glenn Stromberg racconta la partita.
Giovedì il nuovo appuntamento con la storia è a Reggio Emilia alle 21 per il ritorno contro il Dortmund. E il sondaggio, che ha già 2.800 voti, dice che le chance di passare il turno sono tantissime.
Ci ha riportato la medaglia olimpica a Bergamo, dopo 34 anni, e ora vogliamo conoscere meglio Michela Moioli, ragazza bergamasca di 22 anni di Alzano Lombardo. Che ami la neve si può immaginare, ma bisogna sapere che la «tavola» la usa anche su acqua, terra e asfalto.
C’è il sorriso sui volti dei bergamaschi, perchè questa è una sconfitta che ha tutto il sapore dell’orgoglio dei bergamaschi che non mollano mai, dei guerrieri che in campo hanno dimostrato di sapersela giocare. Quante possibilità ha di passare l’Atalanta? Vota il sondaggio.
Non solo Atalanta. Notte incredibile con la seconda medaglia d’oro per l’Italia e la prima per Bergamo: è quella di Michela Moioli nello snowboardcross.
Beffa servita, nel finale, ma non fa male. Non fa male, motto alla Sylvester Stallone in Rocky 4, che mister Gasperini dovrà far proprio per ricaricare i suoi ragazzi, vicini all’impresa nello spettacolo di Dortmund.
Gian Piero Gasperini è soddisfatto nonostante la sconfitta contro il Borussia Dortmund. L’allenatore nerazzurro analizza la gara e fa i complimenti ai suoi.
L’Atalanta perde nella tana del Borussia Dortmund, ma con due gol fuori casa può giocarsi fino in fondo la qualificazione agli ottavi di Europa league.