Atalanta, mister Reja sì o no? Dalla sua parte non solo le cifre
D’accordo che i conti si fanno alla fine. Ma mancando solo tre turni alla conclusione del torneo un bilancio alquanto affidabile è possibile tracciarlo.
D’accordo che i conti si fanno alla fine. Ma mancando solo tre turni alla conclusione del torneo un bilancio alquanto affidabile è possibile tracciarlo.
Ultima gara di regular season, sabato sera 23 aprile, per le bergamasche Remer, Comark e Alto Sebino. Hanno superato rispettivamente Legnano (in trasferta), Vicenza e Moncalieri.
Quattro gol, da settembre a gennaio, col Carpi; tre a seguire con l’Atalanta. Sette, dunque, le reti totalizzate sin qui da Marco Borriello, 34 anni il prossimo 18 giugno, origini campane. E mancano quattro turni a fine campionato. Come dire che per il navigato bomber l’obiettivo di terminare la stagione sportiva in doppia cifra sarebbe possibile.
Se l’Atalanta avesse continuità gareggerebbe con le prime della classe o giù di lì. Ricordiamolo per l’ennesima volta che da sempre il suo obiettivo è la permanenza in serie A. E ci sta riuscendo per la quinta volta di fila.
Una tripla di Negri in dirittura d’arrivo ha raggelato la Remer e i suoi meravigliosi supporter i quali sino a quell’istante avevano ragionevolmente cullato il sogno di superare la corazzata Treviso. Quel diabolico canestro (complice la vittoria di Ravenna sulla capolista Mantova) ha però tolto ai trevigliesi la grande gioia di accedere ai playoff.
Solo otto giorni or sono adeguatamente osannato in virtù dell’acrobatico gol al Milan il cui video ha girato il mondo. Domenica scorsa, al contrario, a più non posso criticato per l’erroraccio a due passi dal numero uno granata Padelli.
Remer obbligata al colpaccio a Brescia se vuole riagganciare in extremis i playoff. Il derby di serie A2 (girone est) si disputerà al «San Filippo» domenica 10 alle 14,15 (diretta Sky). A complicare la marcia versione-playoff è stata l’inattesa sconfitta (giunta dopo il supplementare) nell’ultimo turno casalingo con l’allora pari classifica Trieste.
Stupirsi per questa quinta salvezza consecutiva praticamente in saccoccia, conseguita con largo anticipo rispetto alla conclusione del torneo?
Marco Borriello, 34 anni a giugno, non sta convincendo in pieno una buona fetta dei supporter nerazzurri. Il fatto è che in sette presenze sul manto erboso è tuttora alla ricerca del primo gol con la maglia indossata dallo scorso gennaio.
È un Marino Lazzarini impaziente, fiducioso e oltremodo carico sul prossimo-futuro dell’Atalanta. Una volta certificata, nel più breve tempo possibile, la salvezza dei nerazzurri, il presidente del Club Amici dell’Atalanta, nonché consigliere della società, si augura un finale di campionato con qualche botto.
Nonostante la rassicurante (per prestazione e classifica) vittoria sul Bologna è il caso di invocare nuovamente la prudenza?
Il tanto atteso ritorno al successo dei nerazzurri col Bologna è valso a blindare la panchina per Edy Reja. Almeno sino a fine stagione. E ben se lo merita.
Trasferte decisamente amare per Remer e Comark. I trevigliesi sono rientrati da Bologna con il passivo di 17 lunghezze; i cittadini da Orzinuovi con lo scarto di 11 punti. BolognOra ha pure ribaltato a suo favore la differenza canestri; Orzinuovi ha sbalzato gli avversari di turno dalla piazza d’onore della graduatoria della serie cadetta.
Due match impegnativi attendono le due squadre bergamasche di basket domenica 20 marzo.
Un plauso alla società per aver abbassato in maniera tangibile i prezzi dei biglietti dello stadio. Altrettanto importanti gli appelli rivolti ai tifosi dalla bandiera nerazzurra Glenn Stromberg e dal guerriero bergamasco doc Cristian Raimondi. Poi, comunque, spetterà in prima persona ai giocatori invertire la rotta dei risultati decisamente inferiori alle attese da tre mesi a questa parte.
La malattia dell’Atalanta è sul punto di trasformarsi in cronica. Lo ha diagnosticato l’abulica prestazione di Roma contro una Lazio a sua volta spenta ma uscita dal campo vincente. L’invocata terapia d’urto tarda, evidentemente, ad essere somministrata. Nella serata della capitale non c’è stato reparto da assolvere.
Qualche riflessione alla vigilia di un match con la capolista, sulla carta proibitiva.
«Avanti tutta a testa bassa». È il messaggio che Massimo Lentsch lancia alla Bergamo baskettara, 24 ore dopo il prestigioso blitz della Comark a Udine contro la corazzata e capolista formazione allenata dall’ex Celana, Lino Lardo. Un Lentsch che non ha, comunque, smaltito a fondo l’euforia vissuta in Friuli.
Strapazzata la temuta Verona, la Remer tenta domenica 28 (ore 18) il blitz a Roseto. Gli abruzzesi allineatisi in sordina ai nastri di partenza della regular season sono collocati, sorprendentemente, al quarto posto grazie soprattutto ad un gruppo di giocatori amalgamati al meglio da coach Trullo.
E se Marco Borriello si sbloccasse col gol proprio domenica a Modena, contro il Carpi, team con il quale ha giocato sin sul finire del recente mercato d’inverno? L’Atalanta ne trarrebbe indubbio vantaggio specie di questi tempi, a digiuno con la vittoria da quasi tre mesi.
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