Bergamo e Treviolo, in carcere due uomini fermati due volte in pochi giorni
GLI ARRESTI. Un 25enne sorpreso fuori dalla propria abitazione nonostante fosse agli arresti domiciliari, un 21enne non ha rispettato divieto di dimora e foglio di via.
GLI ARRESTI. Un 25enne sorpreso fuori dalla propria abitazione nonostante fosse agli arresti domiciliari, un 21enne non ha rispettato divieto di dimora e foglio di via.
IL CASO. I carabinieri di Bergamo hanno arrestato sabato mattina 30 agosto un ventiduenne ritenuto complice dei due giovani, già in carcere, che il 7 marzo scorso uccisero a Valbrembo Luciano Muttoni per derubarlo dei soldi che ritenevano avesse in casa. Il terzo arrestato è accusato di concorso in rapina aggravata e non dell’omicidio.
PUMENENGO. Doveva stare a mezzo chilometro, ma il locale era a 200 metri. Ora non può mettere piede in paese.
IL CASO. Blitz dei carabinieri: trovati hashish, cocaina, anestetici, 35mila euro in contanti e un’arma elettrica. In manette un 30enne.
IL FATTO. Ha rubato una bici elettrica, ma è stato inseguito dal proprietario su un monopattino elettrico ed è stato bloccato poche centinaia di metri dopo. Il responsabile, un 21enne di origini marocchine, è stato arrestato.
I CONTROLLI. La Polizia locale della Bassa bergamasca orientale lo ha sorpreso in via Matteotti con 20 dosi di cocaina, 3 di hashish e 125 euro in contanti.
IL CASO. Due arresti in cinque giorni per aver violato le misure cautelari adottate per impedirgli di avvicinare la sua ex che aveva maltrattato.
UN ANNO DOPO. Il trentenne è a processo per l’omicidio di Sharon Verzeni, di Terno d’Isola. La relazione del perito: i disturbi non hanno inciso sulla comprensione della realtà. Il 22 settembre sarà battaglia in aula.
IL CASO. Giovedì mattina 14 agosto a Osio Sotto la polizia giudiziaria ha raggiunto un uomo sottoposto agli arresti domiciliari in seguito a un processo per stalking per installargli il braccialetto elettronico, che ha rifiutato.
MADONNA DEL BOSCO. Inseguimento fino a Sombreno. La polizia locale ha recuperato anche cocaina e hashish.
ALLE 2 DI NOTTE. È successo a Romano di Lombardia.
L’EPISODIO. Il militare lo ha seguito fino a casa e ha chiamato i colleghi. L’uomo lo ha aggredito ed è finito in manette.
L’EPISODIO. L’autore della rapina è stato fermato dai carabinieri e arrestato.
LA VICENDA. Si tratta di un uomo di 57 anni, di nazionalità cinese, destinatario di un mandato d’arresto internazionale emesso nel suo paese d’origine per omicidio doloso.
L’ARRESTO. La cocaina nascosta nella parete della sala-cucina: in carcere un 67enne di Zogno.
L’OPERAZIONE. I fermi dopo mesi di indagini dei carabinieri di Bergamo. Nove i colpi accertati in Lombardia e Veneto: usavano petardi per simulare fughe di gas e targhe clonate per depistare i controlli.
L’OPERAZIONE. Le indagini dei carabinieri di Troina, in Sicilia, hanno portato alla condanna definitiva.
ITALIA. È un destino ineluttabile, la polemica tra il centrodestra e la magistratura organizzata non finirà mai, e continuerà a nutrirsi di ogni vicenda infiammando uno scontro che non ha pari negli altri Paesi democratici (o almeno non l’aveva fino all’avvento di Trump negli Usa).
BOTTANUCO. L’uomo, 78 anni, è stato condannato in primo grado a 9 anni e 4 mesi per aver ucciso il figlio. Ora evade dai domiciliari e viene arrestato.
I CONTROLLI. Arresti in diverse province d’Italia: nel mirino le banche abusive per il riciclaggio. In Bergamasca controllati 13 esercizi commerciali: un denunciato, trovati 60 grammi di cannabis.