Pena di morte, invocarla è aggiungere odio a odio
MONDO. L’America che invoca la morte come giustizia appare sempre più lontana dall’Europa che la bandì con la ragione illuminista.
MONDO. L’America che invoca la morte come giustizia appare sempre più lontana dall’Europa che la bandì con la ragione illuminista.
L’INIZIATIVA. Organizzata dal Comune davanti a Palazzo Frizzoni, dalle 9,45. Tra le voci anche quella del Vescovo Francesco Beschi e della sindaca Elena Carnevali.
ITALIA. La risposta non è «non possiamo accoglierli tutti» ma ripensare l’attuale gestione delle migrazioni mettendo al centro la salvaguardia delle persone.
(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Alla presenza del presidente della Repubblica del Congo Denis Sassou Nguesso e del Chief Operating Officer Global Natural Resources e direttore generale di Eni Guido Brusco alla guida della delegazione di Eni, la società …
L’APPUNTAMENTO. Domenica 22 giugno alle 20.30 l’incontro nell’ambito della mostra «de bello. notes on war and peace».
L’approfondimento di Giovanni Cortinovis
L’INTERVENTO. Rimosso e sostituito l’asfalto, piantati nuovi alberi e installati totem metallici che raccontano la storia di personalità e istituzioni significative per l’affermazione della pace.
Ad accompagnare l’esposizione, la prima mostra collettiva di gres art 671 visitabile fino al 12 ottobre, ci sarà un ciclo di conferenze con attiviste e sostenitori per i diritti dell’infanzia che hanno vinto il «Premio Nobel per la Pace»
LA STORIA. Nata nel 2014, l’associazione promuove una proposta per la parità assoluta dei tempi per i genitori separati da trascorrere con i figli: «Serve chiarezza».
MONDO. La guerra è l’inferno sulla terra, ma c’è un limite anche all’inferno.
LA STORIA. Francesca Cadei, a 41 anni l’esperienza in Sudamerica insieme al marito e 3 figli con la Comunità Papa Giovanni: «Al centro diritti umani, educazione e sensibilizzazione».
LA MANIFESTAZIONE. Oltre 680 firme e l’adesione di più di 50 istituzioni, associazioni, sindacati, organizzazioni della comunità civile e sociale all’appello della Rete bergamasca contro la violenza di genere. Il 25 novembre alle 18 appuntamento per il corteo che muoverà dalla Stazione di Bergamo verso Piazza Pontida.
MONDO. Mille giorni fa prendeva avvio la nefasta invasione su larga scala dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, all’alba del 24 febbraio 2022. L’anniversario tragico cade oggi, in un periodo di mutamenti politici internazionali: la vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane, preceduta dalle elezioni europee.
MONDO. Viviamo nell’epoca della cosiddetta post modernità, caratterizzata soprattutto in Occidente dalla riduzione del tasso di povertà e di analfabetismo, dalle nuove tecnologie, dalla diffusione del benessere.
MONDO. È il più grande attacco alle infrastrutture energetiche ucraine compiuto da tempo dal Cremlino, messo a segno nella notte fra giovedì e ieri con il lancio di 88 missili e 63 droni esplosivi: nel mirino anche la diga vicina alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, bersagliata otto volte con l’effetto di lasciare oltre un milione di persone senza corrente.
Amato da tutti, mangiato in ogni occasione: quanto conoscete il cioccolato? Partite con noi in un viaggio alla scoperta della sua storia, dalle coltivazioni tropicali alle barrette da trasformare in creative ricette dolci o salate, fino alle “note amare” che si nascondono dietro a questo prezioso ingrediente
BERGAMO TV. Domenica 10 dicembre sulle emittenti del circuito cattolico del Corallo. In collegamento dalla Terra Santa il cardinale Pizzaballa.
LA FIACCOLATA. Migliaia di persone venerdì 24 novembre hanno attraversato la città per dire basta alla violenza, ricordando Giulia Cecchettin e tutte le vittime. «Fermiamo questa mattanza, tutti insieme».
È notizia di pochi giorni fa la condanna a diversi anni di prigione di Elaheh Mohammadi e Nilougar Hamedi, due giornaliste iraniane da mesi in carcere per aver contribuito a rivelare al mondo il caso di Mahsa Amini. L’impegno di Narges Mohammadi, l’attivista per i diritti umani detenuta in Iran che quest’anno ha vinto il Nobel per la pace, rappresenta anche loro. E il coraggio di tutte le donne i…
SABATO A ROMA. Padre Pierbattista Pizzaballa sarà il primo patriarca latino della Città Santa a ricevere la porpora.