Osio Sotto, nella giornata dell’ambiente copertoni abbandonati nei campi
La polizia locale del paese ha messo su Facebook le foto dei decine di copertoni scaricati in una roggia. Si indaga per individuare e sanzionare i responsabili.
La polizia locale del paese ha messo su Facebook le foto dei decine di copertoni scaricati in una roggia. Si indaga per individuare e sanzionare i responsabili.
L’uomo ha colpito perché mosso «da un misto di rabbia e di disperazione, profonda delusione e risentimento, ha agito sotto la spinta di uno stato d’animo molto intenso, non pretestuoso, né umanamente del tutto incomprensibile». Si legge questo nella motivazione della sentenza con cui ieri il tribunale di Genova ha deciso di dimezzare la pena per Javier Napoleon Pareja Gamboa, rispetto a quanto il…
Arrestato e portato in carcere un 27enne italiano. Dovrà scontare un residuo pena di circa un anno e mezzo di reclusione.
«Volevo emanciparmi ma lui mi ostacolava»: una preside denuncia 20 anni di violenze subite dal marito. Il caso finisce a processo: l’imputato nega gli addebiti.
L’operazione è partita da alcuni movimenti notati dai Carabinieri del Veronese in un ufficio postale a Cerea. Scoperto un sistema fraudolento che ingannava l’Erario: arresti anche a Bergamo.
Le principali sigle sindacali dei taxi in Lombardia minacciano di fare ricorso al Tar in protesta per il modo in cui viene formata la commissione consultiva che dovrà disciplinare per i prossimi 4 anni il servizio nel bacino aeroportuale, che comprende 46 Comuni fra le province di Bergamo, Milano e Varese.
Potrebbe servire l’esame del Dna per arrivare all’identificazione certa dei corpi delle vittime del disastro aereo di domenica mattina in Etiopia, compresi quelli del commercialista di Bergamo Matteo Ravasio, 52 anni, del medico in pensione toscano Carlo Spini, 74 anni, e di sua moglie Gabriella Viciani, anche lei di 74 anni, tutti e tre volontari della onlus di Bergamo «Africa Tremila» (Spini ne…
Il video pubblicato sui siti dei giornali lo ritrae mentre tende il corpo nelle ultime bracciate prima di toccare la vasca. Uno stile libero impeccabile, salvo qualche comprensibile tentennamento. Lui è Manuel Bortuzzo, 19 anni, colpito con un proiettile alla schiena nella notte tra il 2 e il 3 febbraio scorsi a Roma. Un destino atroce: i due uomini che gli hanno sparato, poi arrestati, lo avevan…
Arrestato dai carabinieri e sottoposto in detenzione domiciliare un 45enne italiano. Condannato a 20 giorni di reclusione.
Claudio Galimberti, capo ultrà dell’Atalanta, è finito di nuovo davanti al giudice con l’accusa di aver minacciato Giovanni Di Biase.
La Commissione europea ha deferito l’Italia in Corte di giustizia per il superamento dei limiti di diossido di azoto. Dieci le città nel mirino tra cui Bergamo.
Il nuovo disegno di legge sulla legittima difesa ha ricompattato alla Camera il vecchio centrodestra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) che ha votato a favore del testo, mentre 25 deputati dei 5 Stelle si sono astenuti segnando un altro strappo dentro il movimento. C’è quindi un nuovo dato politico di cui tenere conto nell’impervio cammino del governo gialloverde. Ma tant’è. Le novità più r…
Ezzeddine Arjoun è capace d’intendere e volere? È la domanda a cui dovrà rispondere la perizia psichiatrica sul tunisino, accusato dell’omicidio a coltellate della moglie Marisa Sartori e del tentato omicidio della cognata Deborha la sera del 2 febbraio, in via IV Novembre a Curno.
È stato arrestato un 37enne gestore di un maneggio a Dalmine. Sarebbe responsabile di incendi dolosi, tentate estorsioni e tentato omicidio.
Accolto il ricorso del manager sull’ipotesi di autoriciclaggio nell’inchiesta sulla falsa voluntary da 33 milioni.
Si faccia al più presto chiarezza sui fatti accaduti mercoledì sera a cinquecento metri dal casello di Firenze Sud, dopo Fiorentina-Atalanta. Ne hanno diritto tutti. Ne hanno diritto per primi i tifosi che si trovavano su quei pullman e che ne sono usciti lividi, denunciando di aver subito un’aggressione deliberata e senza giustificazioni da parte della polizia. Ne hanno diritto gli autisti di qu…
«A un certo punto siamo stati affiancati da un cellulare della Celere: avevano il portellone aperto e ci insultavano».
È andata a trovare il compagno in carcere portandogli in dono 4 pezzi di hashish. Scoperta con la droga e arrestata.
L’albergo era chiuso da tempo e l’uomo non si trovava all’interno della struttura ricettiva. Circolava libero per Chianciano Terme nonostante la misura cautelare dei domiciliari.
Respinto il ricorso della piattaforma che dovrà comunicare i dati all’Agenzia delle Entrate. Le associazioni: «Finalmente regole uguali per tutti».