Walter Ricciardi: «Il virus c’è ancora. Giusto prolungare lo stato d’emergenza»
Walter Ricciardi, consulente del ministro: «L’ondata è una sola, continuiamo a proteggerci Ma la sanità territoriale lombarda va ripensata».
Walter Ricciardi, consulente del ministro: «L’ondata è una sola, continuiamo a proteggerci Ma la sanità territoriale lombarda va ripensata».
«Quando a Codogno è stato trovato il virus, ad Alzano già c’era». Almeno da fine gennaio. È quanto emerge dallo studio diffuso venerdì 10 luglio, dopo le anticipazioni rese nei giorni scorsi da «L’Eco» sui due «ceppi» diversi di Sars-Cov2 circolanti in Lombardia, uno nella zona del Basso Lodigiano e nel Cremonese, l’altro che ha investito il nord-centro della regione, travolgendo in particolare B…
Tra le province lombarde i contagiati crescono in maniera significativa nella provincia di Bergamo con 56 casi odierni. Giovedì erano 28 casi e mercoledì 30.
Una lista sul divieto di ingresso in Italia per 13 Paesi extraeuropei «a rischio», che potrebbe allungarsi con il passare delle ore e con i contagi ancora in risalita.
«San Matteo» di Pavia e «Niguarda» di Milano hanno analizzato 346 sequenze genomiche ricavate da pazienti in Lombardia. Qui una persona poteva infettarne 3,5. A Lodi invece «soltanto» due.
Abbiamo intervistato il docente di Microbiologia a Padova Andrea Crisanti: «mi preoccupa che si parli a vanvera, dicendo che il virus non c’è più».
L’analisi dell’epidemiologo Vittorio Demicheli durante una conferenza in Regione Lombardia. «I casi vecchi molto probabilmente non trasmettono più» ha detto, «ma mai abbassare la guardia.
Dei 157 nuovi casi, che portano il totale dei contagiati in Lombardia a 92.675 persone, 43 sono nella città metropolitana di Milano (24.061 il totale), dei quali 22 a Milano città (10.230), 32 a Bergamo (14.065), 21 a Brescia (15.415) e 12 a Mantova (3.437). Sono sotto la soglia dei dieci nuovi contagiati tutte le altre province.
Lunedì la provincia di Bergamo ha registrato 69 nuovi positivi, ma da dove arrivano questi nuovi contagi? Proviamo a dare una spiegazione.
Andrea Remuzzi (Unibg): «Sia a Bergamo che a Brescia l’aumento dei nuovi casi a maggio è rimasto costante. Possono aver inciso sia le modalità di effettuazione dei tamponi che le regole sul distanziamento».
I tamponi sono scesi, ma resta un dato importante e molto buono per la Bergamasca: nelle ultime 24 ore si registra solo 1 nuovo positivo. In totale nella nostra provincia sono 13.466 i contagi per coronavirus.
Il colonnello Piasente, capo ufficio operazioni: «Periodo intenso, riflessi sul Paese in ogni decisione». I militari impegnati in controlli stradali, trasporti in biocontenimento e 244 sanificazioni tra Bergamo e Brescia.
Parla il virologo Pregliasco: «Casi meno gravi, contagi in calo. In futuro forse solo focolai, ma organizzativamente è bene prepararsi ad affrontare il peggio».
Ecco nello specifico i dati della Lombardia e delle provincie della nostra regione. In particolare ecco i dati della Bergamasca con 43 nuovi positivi nelle ultime 24 ore per un totale di 13.366 positivi da inizio della pandemia.
«La ricerca vince il coronavirus» dice il vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala in diretta su Facebook, spiegando che «la vera vittoria sono il vaccino e la cura». Per questo la Regione non smette di «investire in ricerca per Covid e altre patologie che vogliamo continuare a curare bene come abbiamo sempre fatto perché la Lombardia è riconosciuta per la cura di specifiche patologie».
Franco Locatelli, bergamasco, direttore del Consiglio superiore di Sanità: «Visitare l’ospedale da campo una delle emozioni più grandi della mia vita. La sfida di adesso: tenere i 3.600 posti letto in più di terapia intensiva creati in pochi giorni».
«Per l’uso destinato alla popolazione, si possono utilizzare anche mascherine confezionate in proprio, come indicano video diffusi dai Centers for desease controll. I modelli piu sofisticati Ffp2 e Ffp3 sono per uso diverso». Lo ha detto il presidente del’Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa.
Diminuiscono di un terzo in un mese i ricoverati in terapia intensiva in Lombardia. Segui qui i dati della Lombardia.
In Lombardia sono 80.089 i contagiati, con un aumento di 689 casi con 15.488 tamponi.
«C’è in corso un attento monitoraggio.Ed è previsto un inasprimento delle misure di contenimento in caso di fenomeni che dovessero rimarcare la ripartenza del virus». Così il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha risposto in Commissione Affari Costituzionali a chi gli chiedeva quali potessero essere gli sviluppi della Fase 2.