Da Mattarella lezione di civismo
ITALIA. È stato, ancora una volta, un compendio di alto civismo il discorso di Sergio Mattarella, ieri alla cerimonia di consegna del «Ventaglio» da parte dell’Associazione stampa parlamentare.
ITALIA. È stato, ancora una volta, un compendio di alto civismo il discorso di Sergio Mattarella, ieri alla cerimonia di consegna del «Ventaglio» da parte dell’Associazione stampa parlamentare.
AMARCORD. Nell’estate di 40 anni fa l’eliminazione della pista d’atletica e l’ampliamento a oltre 43.500 posti. Dall’inaugurazione con il regime alle nuove curve, prima metalliche poi in cemento, fino alla cessione all’Atalanta.
MONDO. All’ultima riunione dell’Alleanza Atlantica il segretario generale designato a succedere a Jens Stoltenberg, l’olandese Mark Rutte, si è rivolto al cancelliere tedesco con queste parole: Olaf almeno tu dì qualcosa, al che Scholz pare abbia risposto ma anche tu Mark non dici niente e poi abbia continuato a tacere.
Per la prima volta nella storia della città, dopo 596 anni, Bergamo ha un sindaco donna. Questa nuova elezione è un primo passo avanti verso la parità di genere nella rappresentanza politica, che soprattutto nei comuni e nelle province del nostro paese è particolarmente limitata
MONDO. Parla anche a noi il risultato delle elezioni i Francia, con la sconfitta dell’estrema destra, dopo quello in Inghilterra che ha premiato i laburisti in formato riformista.
MONDO. La Francia e, di riflesso, l’Europa intera, sono con il fiato sospeso in attesa di conoscere se il Rassemblement National di Marine Le Pen riuscirà o meno a conquistare Palazzo Matignon.
ITALIA. La lezione di Sergio Mattarella è semplice e severa. A Trieste apre la Settimana Sociale dei cattolici e squaderna i capitoli del sussidiario minimo della democrazia.
IL COMMENTO. Sono passati ormai quarant’anni da quando il tema delle riforme istituzionali è entrato nell’agenda politica, praticamente di tutti i partiti. Era già apparso chiaro allora che l’attuale sistema di governo accusava la sua età. Immaginarsi dopo un altro mezzo secolo.
IL PROGRAMMA. Francesco Mazzucotelli è il nuovo coordinatore della rassegna che dal 21 luglio al 19 novembre proporrà circa 60 incontri: «Dall’attualità alla storia, dalla religione alla geografia, tanti i temi che affronteremo».
ITALIA. Premierato e autonomia differenziata: un toccasana per l’opposizione. Di colpo si è ritrovata unita nel contrasto al governo su due importanti riforme istituzionali. Se teniamo conto del recente flop elettorale dei due partiti di centro, Italia Viva e Azione, viene da concludere che siamo entrati nell’era del perfetto bipolarismo.
MONDO. Anziché inseguire sempre le piccole miserie della cronaca politica e anche di quella economica, ogni tanto è bene occuparsi delle grandi questioni della società nella sua rapida evoluzione.
ITALIA. Dice Matteo Renzi, che di queste cose se ne intende: «Se Giorgia Meloni perderà il referendum sulla sua riforma del premierato, dovrà dimettersi, che lo voglia oppure no».
ITALIA. Quando si discute di democrazia torna sempre alla mente un celebre aforisma di Winston Churchill: «È stato detto che la democrazia è la peggior forma di governo eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate finora».
ITALIA. I senatori a vita non hanno solo una funzione rappresentativa.
ITALIA. Quest’anno il 1° Maggio l’abbiamo voluto dedicare, oltre che al lavoro, all’Europa e alla pace.
ESTERI. Distratto da priorità fuorvianti, agitate dentro un frullatore mediatico che non distingue tra cose futili o importanti, il «sonnambulo Italia» (definizione del Censis) non si accorge che cammina non solo su un terreno accidentato ma proprio sul filo del rasoio.
IL CAPO DELLO STATO. Dopo il discorso di fine anno del presidente della Repubblica non sono mancate voci discordi da parte delle forze politiche di Governo. Le critiche si sono appuntate sul decreto sulla concorrenza.
IL DISCORSO DI FINE ANNO. «Questa sera ci stiamo preparando a festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Nella consueta speranza che si aprano giorni positivi e rassicuranti». Con queste parole si apre il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che saluta gli ascoltatori con: «Care concittadine e cari concittadini».
ITALIA. Il 6 aprile dello scorso anno il Parlamento ha approvato una riforma che prevede la possibilità di un terzo mandato, ma solo per i sindaci di Comuni sotto i 5mila abitanti.
MONDO. Per stendere un bilancio militare della guerra in corso in Palestina c’è ancora da attendere, anche se la supremazia delle forze messe in campo da Israele non lascia molti dubbi sul suo esito.