Arrestato Matteo Messina Denaro, il boss della mafia
Il blitz. Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza.
Il blitz. Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza.
Dopo la vittoria contro il Bologna di lunedì sera, all’Atalanta servivano altri tre punti per dare continuità alla striscia positiva di risultati e alimentare nuovamente le proprie ambizioni “europee”. Ma non solo. Serviva anche una prestazione convincente e diver…
«Guerra contro Dio»: è il motivo con cui vengono dichiarati colpevoli e mandati all’impiccagione gli iraniani che protestano, ormai da settembre, contro la Repubblica islamica. Ma la reazione del governo è la conseguenza della difficoltà nel controllare il forte dissenso del popolo. Che non deve perdere la propria indignazione contro la dittatura. Nella speranza di un futuro all’insegna della lib…
Dal terrorismo alle nuove pandemie, dal rischio nucleare ai disastri industriali, l'Italia "non si dimostra pronta ad affrontare le emergenze attuali e future": a indicare le lacune del Paese in tema di gestione dei rischi è il rapporto finale del …
Mondo. Giustamente nei giorni scorsi l’Europa ha vissuto ore con il fiato sospeso, dopo che un missile attribuito ai russi è esploso in Polonia ed ha ucciso due operai. Le verifiche successive hanno chiarito che il colpo era invece un ordigno della contraerea ucraina, sparato, come succede spesso ogni giorno, per distruggere razzi del Cremlino.
(v. 'Eni: Descalzi, con Algeria sforzo ...' delle 10:45) (ANSA) - HASSI MESSAOUD, 17 NOV - L'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha affermato che il gruppo energetico italiano ha fiducia nell'Algeria e in Sonatrach, senza le quali l'Italia non …
Tra le altre, c’è un’arma psicologica che Vladimir Putin sta maneggiando con molta disinvoltura: è la paura. Gli 83 missili caduti lunedì su una dozzina di città ucraine, e ancora ieri sulla regione di Kiev, a Rivne Kryvyi a Rih e a Leopoli, non rientrano in alcuna logica militare.
La sensazione di sorpresa con cui è stato accolto il bombardamento russo di ieri sulle città ucraine, e in primo luogo sulla capitale Kiev, è in gran parte figlia della nostra inclinazione a confondere i desideri con la realtà. Un piccolo esempio: già sei o sette mesi fa leggevamo sui nostri giornali che la Russia era ormai a corto di missili.
Scoprire, negli ambienti e negli oggetti sepolti da circa 3.000 anni, la chiave del mistero di un villaggio dell'Età del bronzo improvvisamente abbandonato dai suoi abitanti. E' quanto si propone di fare grazie all'aiuto di rilievi georadar, e quindi senza …
Era impegnata in Africa da sessant’anni e considerava il Mozambico e il suo popolo come una seconda patria. Era già scampata a un’imboscata della guerriglia, in passato, ma non aveva ceduto il passo alla paura. La missione prima della sicurezza personale. È il ritratto, ovviamente sommario, di suor Maria De Coppi, 83 anni, la religiosa comboniana uccisa ieri a Chipene, nel Nord del Mozambico, qua…
Un anno fa, il ritiro delle truppe americane (e quindi di tutte le truppe straniere) da Kabul sconvolgeva il mondo con le immagini di confusione e disperazione che lo accompagnavano. I talebani tornavano al potere e migliaia di afghani che per vent’anni avevano collaborato con gli occidentali, e si erano fidati di loro, cominciavano a vivere lo stesso incubo che aveva tormentato i loro padri. Neg…
La storia. La visita in città di Igor Mokryk, che studiò alla scuola di Parenzan «Curiamo i pazienti tra i bombardamenti. Distrutto il nostro centro a Irpin».
USTICA (PALERMO) - L'Area marina protetta di Ustica e' entrata a far parte del network mediterraneo delle aree marine protette, il Medpan. Il network, creato nel 2011 come spin off del Wwf, conta 80 aree marine protette nel Mediterraneo e …
Dieci missili contro le due università di Mykolaiv, non lontano da Odessa, e, il giorno prima, giovedì scorso, la strage di Vinnytsya, lontana centinaia di chilometri dalla linea del fronte nel Donbass, e mai toccata dal conflitto: dal mar Nero navi russe hanno sparato sulla città due missili Kalibir con testate da 500 chilogrammi di esplosivo che hanno terminato la loro corsa colpendo un parcheg…
Erika Fragnito Colpita da sclerosi multipla quando aveva 18 anni, riesce a convivere con fatiche e sofferenza.
Dalmine Il rumore delle bombe, la corsa affannosa nel rifugio scavato sottoterra, una giovane donna travolta dalla calca, colta da un malore e presa in braccio da un collega. Un gesto che le ha probabilmente salvato la vita e che per il quale lei non è mai riuscita a ringraziare quello sconosciuto che, vedendola in difficoltà, non esitò a prenderla sulle sue spalle e a portarla con sé lontano dag…
Calciomercato La società ha comunicato l’acquisto a titolo definitivo dalla Salernitana.
Il caso La Corte d’appello aveva rigettato la richiesta dell’Italia per dieci ex terroristi rossi. Il procuratore di Bergamo Chiappani: soddisfatti.
Parigi Le parole del presidente francese all’indomani del parere negativo sulla richiesta di estradizione per tutti e 10 gli ex terroristi, tra i quali il bergamasco Narciso Manenti.
La giustizia francese ha negato l’estradizione a dieci ex terroristi rossi italiani, macchiatisi di reati di sangue e riparati oltralpe, dove hanno potuto rifarsi una vita a piede libero all’ombra della dottrina Mitterrand. Tra questi c’è il bergamasco Narciso Manenti, all’epoca militante dei Nuclei armati per il contropotere territoriale e ora elettricista 64enne, che nel 1984 aveva rimediato la…