Coppa Italia, quell’incrocio da sogno (e da scongiuri, ma tanti)
Vabbuò, essere superstiziosi è da stupidi ma non esserlo porta male, come diceva il grande Eduardo. E così, alla vigilia di un ottavo di finale di Coppa Italia mica tanto semplice, ci si attacca a corsi, ricorsi, cabala e precedenti: …